Ciao a tutti, molti di voi non mi conoscono, qualcuno magari si ricorderà di me. Certo che tornare qua dopo tanti anni e trovare il messaggio di compleanno di Lorenzo fa effetto, ma a lui piaceva festeggiare e non dimenticherò mai i suoi eppiberdei. Non siamo sempre andati d’amore e d’accordo Lorenzo ed io, abbiamo fatto un paio di litigate, ma con il tempo la stima reciproca è cresciuta. Ci sentivamo su Facebook, ci scambiavamo idee, era sempre piacevole dialogare con lui, un vulcano. Ed Erica... pochi giorni fa si era messa d’accordo con mia moglie per venire a trovarci, manco si conoscevano, è successo tutto attraverso internet, ma si stimavano molto anche loro due e stavano organizzando un week end all’insegna del fuoristrada e della montagna. Ho appreso la notizia ieri, ho dormito poco tutta la notte, erano una coppia felice, si vedeva, ed è tutto il giorno che penso alla scelta di tornare su questo forum, che non frequento da anni, ma credo sia la decisione giusta. Qua ho conosciuto diversi amici, che ho frequentato e continuo a frequentare sia di persona che tramite telefono ed social vari. Questo è un dono che ci ha fatto Lorenz, ci ha fatto appassionare, litigare, divertire ci siamo trovati, abbiamo organizzato gite. Era doveroso ricordarlo qua, a casa sua. Sarebbe bello che questo forum venga dedicato a lui ed Erica (magari con qualche tocco di verde che lei tanto amava e credo che piacesse anche a lui. Grazie di tutto quello che hai fatto, un abbraccio a tuoi figli.

ciao a tutti
ci tengo ad aggiornarvi in quanto ho risposto alla lettera di Matteo a nome di tutti:


Ciao Matteo e ciao Beatrice. Vi sono vicino a nome di tutto il Registro Land Cruiser Italia
per questa perdita così rapida da renderla inconcepibile. Come hai scritto tu Matteo, tuo padre era una leggenda. Un vulcano di energie inesauribile, sempre pronto ad aiutare tutti e carico di una forza che lo rendeva un faro anche nei momenti più bui. Le stupende parole che hai scritto me lo ricordano tremendamente e mi hanno commosso. Siete indubbiamente fatti della stessa pasta e devi esserne orgoglioso. Almeno tanto quanto lui era orgoglioso di te e Beatrice. L'affetto che si sta levando tra le schiere del forum RLCI, che era la sua creatura, è qualcosa di immenso. spero che almeno un po', anche se divisi da questo abisso digitale imposto dalla pandemia, voi possiate sentire il nostro grande abbraccio. Un abbraccio fatto da una famiglia di oltre 3000 persone da ogni parte di Italia che si stringono al vostro immenso dolore. Lo sapete che nel nostro mondo la fratellanza è tutto. Vostro padre per noi era questo: un fratello e un amico. Siate sempre orogoliosi di lui e state certi che lui sarà sempre dentro di voi! Un abbraccio. Matteo Losego dal RLCI.


Matteo Landenna  mi ha risposto poco fa quanto segue:

Ciao Matteo, ti ringrazio del bellissimo messaggio, sono orgoglioso di mio papà, per tutto quello che vi ha trasmesso, perché era proprio se stesso al massimo con voi del Registro, aveva mille idee nuove da realizzare... mi dispiace tanto per questo. Io vi posso promettere nel nome del papà che non si scioglierà mai il gruppo, appena sarò più tranquillo mi metterò in contatto con voi tramite Valerio, il di quello che voleva il papà quindi per quello che posso cercherò di prendere Timone del tutto con l’aiuto di alcuni di voi. E comunque sí, sarò orgoglioso per sempre del mio papá❤️

ci tenevo a farvelo sapere

Ha risposto anche Beatrice

ciao Matteo ci tengo a ringraziarti tanto anche io per queste bellissime parole e a ringraziare tutti voi del registro. Come hai detto tu era la sua creatura e noi l’abbiamo vista nascere e crescere insieme a lui, sappiamo che ci teneva tantissimo, quanto ci credeva e quanta soddisfazione gli portava. Di nuovo grazie a tutti voi di questa grande e bella famiglia ❤️

Speriamo si iscrivano presto...sarà un po' come proseguire sulla scia di Lorenzo.. I due fratelli sul Toyotone del papà..!
Confermo la sensazione di molti di voi... Mai conosciuto di persona eppure un vuoto ed un'angoscia continui. Troppo triste, troppo ingiusto. L'hai fatta troppo grossa davvero stavolta Lorenzo.

Anch'io manco da anni qui sopra..ho appreso la notizia ed ho letto ora tutto di un fiato...sono a pezzi, la lettera di Matteo mi ha veramente distrutto... Mi dispiace tantissimo per loro e per la famiglia, vorrei mandare un grosso abbraccio ai figli. Questa tragedia dovrebbe farci riflettere sul peso che spesso diamo a quegli "stupidi sterrati" che affrontiamo tutti i giorni senza pensare che il burrone possiamo incontrarlo dietro ad una curva insospettabile..!
Lorenzo ed Erica riposate in pace e buon viaggio !

Ps: Disponibile ad eventuali iniziative

"Ciao Maurizio! come stai? ci sono novità????"
Questo è il messaggio con cui mi tartassava da quando è stato da me per un "paio di progettini"
Il 30 dicembre è stata la seconda volta che ti ho visto di persona, abbiamo stufato mia mamma mentre mangiavamo e parlavamo di 2000 progetti, di modifiche, ganci e gancetti.
Ci siamo sentiti venerdì per le ultime novità.....

Ieri quando ho letto è stata una botta terribile, anche per mia mamma che è rimasta colpita da questo vulcano di idee, da quanto era solare e simpatico

Arrivederci e prepara qualche traccia per quando ci rivedremo!

Non posso che  rileggere l'intervento di Lorenzo al post "l'altalena della vita" per cui ringrazio ancora giorgiomario.
Alla luce di quanto è successo , il suo ha il sapore di un testamento ed uno spaccato del suo pensiero a nostro favore. Alcune frasi mi colpiscono e mi fanno riflettere sulla essenza della nostra esistenza e nei rapporti col prossimo:

"Il rapporto tra padri e figli è una cosa parecchio complicata e l'ho capito, ovviamente, quando sono diventato padre"
"Un po' con tutte le persone che ritengo importanti ho imparato a concentrarmi sui pregi e a cancellarne i difetti e questo mi ha fatto scoprire tanto, tante cose belle che prima non riuscivo a vedere e che ora, invece, mi riempiono la vita."
"La gioia degli altri, oggi, per me è molto più importante della mia perchè la loro è la mia."

Credo e ne sono convinto che Lorenzo ci volesse un sacco di bene e queste sue righe sincere ce lo dimostrano.
Lorenzo è ora leggenda, lo è anche la sua dipartita, un sacrificio offerto in un momento di sua pura gioia.

Qualcuno ci dice ripetutamente che il sacrificio sia il mezzo con cui guadagnare il paradiso, io credo invece che il merito vada alla gioia ed a quanta se ne saprà donare.

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[img]http://landcruiser-italia.org/files/posted_images/2117/sunface_hilux.jpg[/img]

@ Black bj

Grazie per le bellissime parole che hai scritto a Matteo. Anche io spero che i ragazzi arrivino qui sul forum.....per dare continuità e futuro alla creazione del mitico Lorenz, sicuramente lui vuole e spera questo.

Ieri sera sono stato contattato dal presidente del G.F.I. Alpe Adria Off Road asd di Gradisca D'Isonzo il quale, a nome suo e del direttivo, mi ha pregato di inoltrare le più sentite condoglianze a Matteo e Beatrice per questa immane sciagura.

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Mior sburtà une Toyota che guidà une Jepp
Born to Run "the Boss"

Non riesco ad arrivare a fine pagina di questa discussione senza le lacrime agli occhi, Lorenzo lo conoscevo da tempo, 2005, anche di persona in diversi incontri insieme a Marilia che qualche anno fà ando a prendere Lorenzo che era nel padovano x lavoro e pranzammo a casa nostra x poi riportarlo alla stazione di Padova x riprendere il treno x Milano non dopo una bella chiacchierata.
Con Lorenzo avevamo una sintonia di come gira il mondo assolutamente simile che non hò mai trovato in nessuna persona fino a questo punto, sopratutto in questo periodo di follia collettiva di chiusure imposte dal governo della gente dovuta al covid, entrambi abbiamo scoperto aspetti di persone su cui avevamo stima di comportamenti che mai avremmo scoperto in tempi normali, ovviamente non solo su questo aspetto.
Non sono bravo a ricordare una persona che hò molto stimato e che non c'è più tra noi, potrei scrivere pagine intere di quel che c'è stato fra il mio modo di vedere la vita e come la pensava Lorenzo, incredibilmente simili, ma a questo ci pensate voi che intervenite con frasi veramente toccanti che io non sono capace di far capire come voi tutti.
A Matteo dico quello che stai provando ora io l'hò vissuto nel 1968 alla morte di mio padre che aveva 55 anni e io 15, di allora ricordo il fiume di parole che la gente che mi circondava diceva, sopratutto di frasi fatte che ancora odio, di fronte alla morte io rispondo col silenzio nel profondo del mio dolore, altri fortunatamente sono diversi da mè ed esprimono i loro ricordi con le parole come fà piacere leggere in queste pagine, meglio che mi fermi quì, hò un profondo dolore dentro di me insieme a Marilia che ogni giorno mi parla di come conosceva Lorenzo anche attraverso facebook dove si messaggiavano abbastanza spesso, comunque entrambi si seguivano.

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pugnali53