Messaggi: 9778 Residenza: Milano
Mercoledì, 15 Novembre 2017, 09:29
Il 95 è praticamente pronto io e Marilia ci siamo, magari qualche giorno d'albergo non ci stà male ma se decidete tenda non ci sono problemi decidete la data.
Lucione!... Sarebbe fantastico: tu e Marilia siete due colonne e tu, da sempre, un fedelissimo. Viaggiare insieme sarebbe meraviglioso!
Vi faccio una domanda giusto per capire....
Come costi... Di base (togliamo le variabili spesa soggettiva per cibo/regali ecc) quanto possono costare due settimane fatte così con guida e alberghi?
Primo concetto base: meno alberghi si fanno e meno si spende.
Secondo concetto base: se si va fuori stagione (autunno e/o primavera) si spende meno.
Terzo concetto base: il vettovagliamento ha incidenza pari a zero. Poi ognuno decide di partire col cibo che vuole: se a qualcuno piace pranzare a caviale e champagne, spenderà di più; se si accontenta, come abbiamo sempre fatto, di un po' di scatolette, preparati liofilizzati (quelli del supermercato: dalle zuppe ai risotti), si spende meno che stare a casa.
La sera, nel tendone, la convivialità è supercondivisa e un buon pentolone di pastasciutta è sempre garantito dall'organizzazione.
Quarto concetto base: Più equipaggi si mettono insieme e meno si spende (certi costi fissi vengo maggiormente suddivisi - Tour Operator, guida, etc.). La
Quinto concetto base: il gasolio, a seconda dei momenti e del Paese, costa intorno ai 50 centesimi al litro, quindi il carburante incide pochissimo (e ci si porta a casa un pieno al costo di un terzo di quello fatto a casa).
Scusate se mi sono un po' dilungato, ma è meglio essere chiari sin dall'inizio.
Sesto concetto base: il costo fisso è il traghetto. Non so quali siano, ora, le tariffe, ma dipende da quante persone è composto l'equipaggio.
Toy + pilota siamo intorno ai 400/500 euro se non vado errato.
Ovviamente il Tour Operator, giustamente, qualcosa deve guadagnare.
Come più volte ho spiegato quando mi è stato fatto notare cose del tipo (In Tunisia ci vado da 10 anni e sono sempre andato da solo" oppure "In Tunisia basta avere una guida e poi fai quello che vuoi" oppure "In Tunisia è come girare a casa", ho sempre risposto che il tour operator non è lì tanto per prendersi dei soldi guardando noi che ci divertiamo.
Con noi è: la vera guida, ovvero colui che in testa alla colonna, ci porta sempre sulla via più bella e più sicura, che ci porta a passaggi che, da soli, non ci sogneremmo nemmeno di considerare, che fornisce l'assistenza tecnica, i contatti con eventuali soccorsi (un paio di satellitari sono sempre a disposizione), che ci garantisce i tempi e le autonomie di marcia, che allestisce il campo serale per tutta la comitiva; è quello che sul territorio ci vive più che in Italia e lo conosce molto bene: sa come si sono mosse le dune, se ha piovuto, se la sabbia è troppo asciutta, la direzione migliore da prendere; ci fornisce le tracce GPS con tutti i waypoint.
Insomma: è uno di noi, che viaggia con noi e che se va tutto bene è un Mascalzone al 100%, ma se qualcosa non dovesse girare per il verso giusto, ti tira fuori dai casini.
Io come Presidente e tutti quelli del Consiglio Direttivo non possiamo organizzare un viaggio assumendocene tutte le responsabilità: non è il nostro lavoro e, anche noi, vogliamo viaggiare sereni se siamo nel gruppo, e comunque stare tranquilli se restiamo a casa.