Registro Land Cruiser Italia

purtroppo è così , verso est comanda e fa quel che vuole chi ha i soldi , senza tenere conto di inquinamento / natura , vedi il mar caspio , a baku c'è un bellissimo lungomare ma la sera l'aria è irrespirabile a causa dei moltissimi pozzi di petrolio (i quali usano metodi di estrazione di 50 anni fa) con il conseguente versamento di greggio in mare ,quel mare non è fatto di acqua ,ma di petrolio , :sad:

Grizli: per l'avatar bisogna aspettare ancora un pò. Ho un problema con il paraurti, non mi battono le staffe, in questi giorni aspetto notizie dall'importatore che a sua volta ha contattato il produttore.
Alessandro: ti ringrazio, dovesse servire non mancherò di disturbarti.
Nicola: ho già montato la ralla, non ho dovuto fare molte modifiche visto che ho già il tettuccio. Per la mitragliatrice la prenderò in loco, dicono che convenga :mrgreen:
Nicolas ha illustrato com'è attualmente la situazione del lago Aral, la NASA dice che solo il 50% dell'acqua presente nel lago è perduta per sempre, nonostante si sia ridotto del 90%. E' impressionante vedere le fasi di prosciugamento degli ultimi 50 anni viste dal satellite e le navi arrugginite (solo di navi peschereccio ne erano 200) spiaggiate a 200 km dall'acqua ne sono la prova. Sarò pessimista, ma non credo che si riuscirà a svoltare, anzi, fra qualche anno il lago Aral sarà solo un ricordo, un brutto ricordo di uno dei più gravi disastri ambientali provocati dall'uomo.

Sinceramente penso che far tutti quei km x vedere steppe
e disastri ambientali come sopra descritto dirotterei le mie
poche risorse in un viaggio nei paesi nordici o Balcani :roll:

Sumabinciapa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sinceramente penso che far tutti quei km x vedere steppe
e disastri ambientali come sopra descritto dirotterei le mie
poche risorse in un viaggio nei paesi nordici o Balcani :roll:

però non c'è solo quello, i disastri ambientali li hanno fatti dappertutto, quello è uno dei peggiori, il problema è che in certi paesi non sai mai dove sei seduto con il sedere

si passa da ambienti incontaminati a suoli radioattivi come nulla, basta saperlo (oppure ignorarlo) comunque sono attratto dai luoghi ma solo come scorta di tanti altri posti, è la burocrazia, la corruzione che non sopporto, fino ad ora mi è andata bene e non vorrei mai scontrarmi con certa gente

Credo di essere tra i pochi che non ha preso la multa a TAN TAN rischiando di farmi arrestare.

p.s. anche da noi non sai mai dove sei seduto con il c. in un parco ecologico o sopra uan discarica abusiva di amianto o peggio di diossina

forse è proprio dove fanno i parchi ecologici che sotto c'è la discarica abusiva?

Sono stato anch'io sul lago Aral l'estate scorsa, con una deviazione di 100 km dal percorso originale: ho trovato una delle devastazioni peggiori mai viste. Il paesaggio è disseminato di rottami, la polvere finissima come talco penetrava dappertutto: l'unico villaggio attraversato era un tristissimo insieme di vecchie case prospicenti l'ex litorale oltre il quale giacevano alcuni pescherecci arruginiti. Gli abitanti rispecchiavano il luogo e, da notizie raccolte i bambini per la maggior parte erano malati per i prodotti chimici mescolati alla polvere.

L'unica ragione per giustificare la strada percorsa è il constatare come può essere il ns futuro in mancanza di provvedimenti di salvaguardia dell'ambiente.

Un'altra zona che mi ha negativamente impressionato è l'insieme delle città russe (Siberia meridionale) dove fino al 1989 c'era la concentrazione produttiva di armi sovietiche. E' un cimitero di stabilimenti abbandonati e sfondati, con strade dissestate (buche da fuoristrada), abitazioni abbandonate, rottami di tutti i generi. Probabilmente la transizione fra i regimi (sovietico ed attuale) non è stata molto tranquilla.

Per fortuna poi è arrivata la Mongolia, una favola!

ecco il disastro
http://www.youtube.com/watch?v=3JKlXa5a6ck

Silvano ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L'unica ragione per giustificare la strada percorsa è il constatare come può essere il ns futuro in mancanza di provvedimenti di salvaguardia dell'ambiente.

Non è un motivo da poco. Anzi!

Anche se con le dovute differenze in meglio, ho sempre avuto interesse per l'archeologia industriale, miniere, vecchi opifici, centrali abbandonate, spesso questi posti sono gli stessi di sopra (inquinati) alcune volte bonificati, in ogni caso affascinanti, come le miniere abbandonate nell'iglesiente in sardegna o le tonnare in sicilia

La storia del lago la conosco e so perfettamente il disastro ambientale creato, ma in ogni caso è un posto che mi piacerebbe vedere e nonostante tutto deve essere un viaggio fantastico.
Penso che visitare posti del genere con una storia del genere, abbia un fascino non da poco,
Però il livello del lago si sta alzando più velocemente di quello che si aspettavano, speriamo