dashcam BlackVue DR750S-1CH
Premessa
Sono sempre più convinto che, montare un registratore video meglio conosciuto come DashCam, dentro al proprio veicolo, può tronar utile.
Storia delle mie dashcam
La mia prima dashcam una “Cam Carcorder GS 9000” è stata acquista nel 2014.
In seguito ad un suo malfunzionamento, la sostituisco con la “Ausdom A261” nel 2015.
Purtroppo, anche quest’ ultima, inizia a dare cenni di malfunzionamento i primi giorni di gennaio di questo anno e la voglio sostituire.
On Line, di telecamere per auto, oggi, si trova di tutto e a tutti i costi. C’è solo l’ imbarazzo della scelta.
Come ho scritto, i primi giorni di Gennaio di quest’ anno, la mia fedele dashcam Ausdom A 261, inizia a fare i capricci. Cerco una la sua sostituta che inizialmente è la stessa, solo nuova.
Ma mentre scorro On Line le pagine di articoli elettronici in cerca della Ausdom A 261, mi attira l’ attenzione un annuncio di oggetti ricondizionati di un noto magazzino.
Proprio perché ricondizionato, il prodotto costa meno ma, non è una dashcam da quattro soldi come sono in cerca, è una dashcam che nuova costa più di 250 Euro.
Per avere maggiori info su questa dashcam, cerco e trovo il sito ufficiale del produttore. Leggo le caratteristiche ed almeno sulla carta, ho una buona impressione.
Qualcuno si chiederà da dove nasce questa mia buona impressione. Molto semplicemente dal fatto che il produttore fa aggiornamenti ai firmware dei prodotti. Questo, secondo me, vuol dire aver cura del cliente.
A quel punto, la mia curiosità porta alla ricerca di opinioni da parte di altri utenti. Credo si sta iniziando a muovere qualcosa nella mia testa. Cerco di mettere da parte la frenesia che spinge all’ acquisto e, lascio riposare il desiderio.
La notte, dice un proverbio, porta consiglio, quindi attendo il giorno seguente. Faccio colazione e passo in rassegna al sito che vendeva la dashcam ricondizionata.
Faccio click sull’ oggetto, mi rileggo tutta la descrizione delle condizioni in cui si trova l’ oggetto e poi un altro click fa finire l’ oggetto nel carrello.
Manca solo un altro click, che, dopo avermi prosciugato il conto, diventa mio. Ma poco prima di pagare la merce, ripenso al suo costo.
Non sto dicendo che il costo di questa dashcam è elevato. Voglio dire che, era mia intenzione rimanere su una cifra di 70€ 100€, come il costo delle mie precedenti. Quindi meno, molto molto meno. Il costo è l’ unico ostacolo.
Passa un’ ora e la dashcam BlackVue DR 750S-1CH è mia. Il fatto che sia un prodotto ricondizionato, non mi crea alcun problema. Fra l’ altro, gode delle stesse garanzie di uno nuovo.
Per il suo costo, me ne farò una ragione, adesso devo solo attendere il suo arrivo.
Note: Attenzione, prima dell’ acquisto, è bene sapere che la BlackVue DR750S 1CH o qualsiasi altro prodotto simile, ad 1 canale, non sarà possibile abbinare in futuro la seconda dashcam.
Recensione
Il giorno 21 gennaio, sono arrivati puntuali, come previsto dai loro venditori, la dashcam BlackVue DR 750S-1CH e gli altri accessori non in dotazione venduti come opzionali.
La BlackVue DR 750S era dentro il suo contenitore, avvolta nel sacchetto di plastica.
Nello scomparto sotto alla videocamera, gli accessori compresi con essa. Il lettore di schede, la scheda micro SD, il cavo di alimentazione, la guida rapida (in inglese), la leva di plastica, il nastro biadesivo per la staffa di montaggio e 5 ferma cavi.
Dopo aver spacchettato e controllato le altre confezioni, ho collegato provvisoriamente a 12V. la telecamera ed il “Power Magic PRO”.
Trascorsa abbondantemente una mezz’ora e valutato il corretto funzionamento degli oggetti in prova, li ho scollegati per passare al loro montaggio nel veicolo.
Per prima cosa, ho inserito la videocamera nel suo supporto. Poi ho aggiunto il “Temper Proof Case BTC 1A”
ed ho presentato il tutto dietro allo specchietto retrovisore interno. Mi son fatto un’ idea degli spazi d’ ingombro ed ho stabilito la posizione definitiva.
La seconda cosa, è stata quella di pulire accuratamente la zona del vetro dove va fissato il supporto. Io ho usato un Antisilicone per carrozzeria.
Nota: Per avere una corretta inquadratura delle immagini, ho fatto corrispondere il centro dell’obiettivo con il centro dello specchietto retrovisore interno.
Tenendo in mano il solo supporto, ho levato la pellicola di protezione dal biadesivo, ho fissato il supporto al vetro, ho atteso pochi secondi e mi sono accertato che il biadesivo sia incollato stabilmente al vetro.
Ho atteso ancora un paio di minuti, poi ho inserito la videocamera. Di seguito la microSD, lo spinotto d’ alimentazione 12V. CC. e poi ho chiuso lo scomparto con il coperchietto di protezione.
Per levare la videocamera, sul supporto è presente un pulsante di sblocco, basta premerlo e tenerlo premuto. Per levare la videocamera tirarla.
L’ angolo dell’ obiettivo può essere inclinato ruotando il corpo della dashcam.
Per inserire il cavo elettrico dentro la modanatura del parabrezza, ho utilizzato la leva di plastica in dotazione. Poi ho collegato il cavo di alimentazione alla presa accendisigari.
A breve collegherò stabilmente la mia videocamera al “Power Magic Pro”,
un accessorio opzionale che ho acquistato separatamente.
Finita di montare, nel mio caso 30 minuti in tutto. Il montaggio è pulito, rapido e semplice.
La BlackVue DR 750S-1CH ha il corpo a forma tubolare, al suo interno trova posto tutta la parte elettronica che gestisce il sistema.
All’ esterno del corpo su un etichetta sono stampati i numeri di matricola ed i codici d’ accesso per la connessione: SSID Wi-Fi predefinito; Password Wi-Fi predefinita;Codice Cloud; Codice QR.
Sulla parte anteriore,
è sistemato l’ obiettivo della telecamera, subito sotto, il LED anteriore di sicurezza.
Lo stato del LED indica se è stato rilevato un movimento sia in modalità normale che di parcheggio.
Nella parte posteriore, trovano posto il LED di registrazione, il LED del GPS, segnala quando il GPS è attivo e l altoparlante.
Sul fianco sinistro è posizionato il sensore di prossimità, ed il LED che indica lo stato del Wi-Fi
Muovendo un dito nel raggio di 20 mm. dal sensore di prossimità, si attiva o disattiva la registrazione audio.
Sul fianco opposto, c’è l’ alloggiamento per la scheda micro SD, l’ ingresso CC per il connettore di alimentazione, il pulsante Wi-Fi/ Formattazione ed il coperchio antipolvere.
La durata di tempo che il pulsante è premuto, cambia la funzione, passando da accensione/spegnimento del Wi-FI, alla formattazione della scheda dati o al reset della SSID e Password.
Con l’ accensione del motore, anche la dashcam BlackVue si attiva e inizia a registrare. I file video vengono memorizzati nella scheda microSD. Quando la scheda microSD è piena, i file video più recenti inizieranno a sovrascrivere quelli più vecchi (registrazione in loop), in questo modo i file video più recenti saranno sempre disponibili.
Con lo spegnimento del motore, anche la dash cam terminerà automaticamente la registrazione e si spegnerà. Per registrare in modalità parcheggio quando il motore è spento, è bene installare un Power Magic Pro.
Il Power Magic Pro fornirà elettricità alla dash cam, quando il motore è spento, tramite una connessione cablata con la batteria del veicolo.
Ogni file video di registrazione, è classificato con il suo nome. N = Normale; E = Evento; P = Parcheggio; M = Manuale.
N Per impostazione predefinita, la dash cam registra in modalità normale.
E Quando la dash cam rileva un impatto in modalità normale o parcheggio, passa alla modalità
evento e salva una registrazione che comincia 5 secondi prima dell'evento innescante. Il
superamento del limite di velocità stabilito causerà anche l’avvio di una registrazione di evento.
P In modalità parcheggio, la dash cam memorizza il video ininterrottamente. Quando la dash cam
rileva un movimento nel suo campo visivo, salva una registrazione in modalità parcheggio che
comincia 5 secondi prima del rilevamento del movimento.
M Se il sensore di prossimità è stato impostato come innesco della registrazione manuale nelle
impostazioni del firmware, toccando o muovendo un dito a meno di 20 mm dal sensore attiverà la
registrazione manuale.
I nomi dei file di registrazione includono la data, l'ora, il tipo di registrazione e la direzione della videocamera.
yy Tipo di registrazione: N: Normale
E: Evento
P: Rilevamento del movimento in modalità parcheggio
M: Manuale
yy Direzione videocamera: F: Telecamera anteriore
yy Esempio di nome di file: 20190121_150838_NF.mp4
Data e ora: 21 gennaio 2019, 15:08:38
Tipo di registrazione: Normale
Direzione videocamera: Telecamera anteriore
Per la riproduzione e gestione video o per modificare le impostazioni alla dashcam è stata creata una App BlackVue per il sistema operativo iOS o Android.
L’ applicazione
va scaricata ed installata nello smartphone, successivamente si deve abbinare lo smartphone alla dashcam BlackVue tramite il direct Wi-Fi.
Io ho anche acquistato questi accessori opzionali. Blackvue Tamper Proof Case ed il Blackvue Power Magic Pro.
Il Blackvue Tamper Proof Case va applicato esternamente al corpo della telecamera. Serve sia a non manomettere i filmati, sia da deterrente al furto della videocamera..
Il il Blackvue Power Magic Pro l’ ho installato per alimentare la telecamera quando il veicolo è incustodito.
Rev.0310119
PS:. Sto provando la daschcam BlackVue DR 750S nelle varie condizioni di luce. alla fine caricherò il video.
modificato 01/02/19
Redbaron