Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
Complimenti per i bellissimi resoconti di viaggio e per le foto da ....." National......"
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
Ultima modifica di giordanojgor il Domenica, 06 Novembre 2016, 12:19, modificato 2 volte in totale
Bellissimo, fantastico, un sogno ... beati voi !!!!!
Mi piacerebbe farlo ma avrei bisogno di compagnia per il viaggio, tempo e di tanti soldini , mi sa che devo rimandare ... he he he !!!!!!
Mi piacerebbe farlo ma avrei bisogno di compagnia per il viaggio, tempo e di tanti soldini , mi sa che devo rimandare ... he he he !!!!!!
Ultima modifica di giordanojgor il Domenica, 06 Novembre 2016, 12:19, modificato 2 volte in totale
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
la compagnia per il viaggio penso non sia difficile trovarla..
per il tempo e i soldini invece , credo........... devi fare molto per conto tuo :cool: :cool:
giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]
la compagnia per il viaggio penso non sia difficile trovarla..
per il tempo e i soldini invece , credo........... devi fare molto per conto tuo :cool: :cool:
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
Secondo me il problema principale è il tempo che devi avere a disposizione. Alla fine il viaggio non costa tantissimo, specialmente se sei disposto a fare tappe di 3/4 (o più) mesi.
Io ho cercato compagni di viaggio ma chi per un motivo chi per un altro non potevano venire. Se aspettavo di trovare qualcun altro con cui condividere il viaggio dovrei ancora partire.
Io ho cercato compagni di viaggio ma chi per un motivo chi per un altro non potevano venire. Se aspettavo di trovare qualcun altro con cui condividere il viaggio dovrei ancora partire.
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
Lasciamo la costa e, prima di entrare nel Kruger N.P., facciamo un giro nel Hluhluwe Imsolozi N.P. Purtroppo il tempo non è dei migliori, ma gli animali non tardano a farsi vedere.
Finalmente, dopo aver attraversato il piccolo Stato dello Swaziland e costeggiato il Mozambico, entriamo nel famoso Kruger N.P.. Ci resteremo per 5 giorni percorrendo 1.000 km. La nostra passione verso la flora e la fauna africana ci portava a fare dei safari giornalieri di quasi 12 ore.
iena maculata
bufaghe o uccelli zecca. Simpatici uccellini che accompagnano spesso molti animali di media/grossa taglia.
accoppiamenti di due elefanti
aquila pescatrice in caccia. Poco dopo arpionerà un pesce e viste le sue grosse dimensioni sarà costretta a farsela a nuoto fino alla riva dove consumerà il lauto pranzo.
ippopotami
una specie di varano.
Aquila che si gusta la sua preda (scoiattolo di terra)
Scimmia con neonato.
Trova l'intruso (bellissimo maschio di kudu).
Giraffa curiosa.
ippopotamo
Bell'esemplare di leopardo
Elefante che non gradiva la nostra presenza.
Kudu
altro tipo di varano
Bufali che cercano di scacciare due avvoltoi.
Bufali, avvoltoi e zebre nei pressi di una pozza.
uno dei tantissimi coccodrilli.
Elefante con cucciolo.
Nyala
Scimmia che allatta un piccolo.
Famigliola di ippopotami.
Segue.....
Finalmente, dopo aver attraversato il piccolo Stato dello Swaziland e costeggiato il Mozambico, entriamo nel famoso Kruger N.P.. Ci resteremo per 5 giorni percorrendo 1.000 km. La nostra passione verso la flora e la fauna africana ci portava a fare dei safari giornalieri di quasi 12 ore.
iena maculata
bufaghe o uccelli zecca. Simpatici uccellini che accompagnano spesso molti animali di media/grossa taglia.
accoppiamenti di due elefanti
aquila pescatrice in caccia. Poco dopo arpionerà un pesce e viste le sue grosse dimensioni sarà costretta a farsela a nuoto fino alla riva dove consumerà il lauto pranzo.
ippopotami
una specie di varano.
Aquila che si gusta la sua preda (scoiattolo di terra)
Scimmia con neonato.
Trova l'intruso (bellissimo maschio di kudu).
Giraffa curiosa.
ippopotamo
Bell'esemplare di leopardo
Elefante che non gradiva la nostra presenza.
Kudu
altro tipo di varano
Bufali che cercano di scacciare due avvoltoi.
Bufali, avvoltoi e zebre nei pressi di una pozza.
uno dei tantissimi coccodrilli.
Elefante con cucciolo.
Nyala
Scimmia che allatta un piccolo.
Famigliola di ippopotami.
Segue.....
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
ma per fare tutte queste foto, avevate una guida che vi accompagnava nei parchi dove trovavate gli animali, oppure sono perlopiù incontri fortuiti x strada? :shock:
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
fabium mi hai anticipato la domanda
considerando che Rommel ha una canon con un obbiettivo max 250, o era molto vicino (relativamente molto vicino) oppure ha ingrandito le foto.
per essere cosi vicini ai soggetti, come, problemi e rischi???
considerando che Rommel ha una canon con un obbiettivo max 250, o era molto vicino (relativamente molto vicino) oppure ha ingrandito le foto.
per essere cosi vicini ai soggetti, come, problemi e rischi???
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
Ultima modifica di rommel1 il Lunedì, 07 Novembre 2016, 21:18, modificato 1 volta in totale
Nessuna guida, solo tanta pazienza e un pò di fortuna. Qualche volta ci si basa anche sulle impronte e sugli escrementi che trovi per strada (parlo naturalmente di animali di grossa taglia) e con un pò di esperienza riesci a capire di che animale sono e se sono freschi o meno.
Molti animali erano vicinissimi (pochi metri), altri un pò lontani (alcune balene molto lontane). Alcune foto (una minima parte) le ho ritagliate ed ingrandite anche se con quell'apparecchiatura non si riesce a fare grandi cose. Già è difficile, senza un piedistallo, riuscire a fare una foto con un obiettivo tirato al massimo senza che risulti mossa, specialmente se l'animale è in movimento. Poi, nonostante la passione, sono un principiante per quanto riguarda il mondo della fotografia.
Per la questione sicurezza nessun problema se si rimane all'interno del mezzo (in quasi tutti i parchi è vietato scendere o sporgersi dal finestrino), gli animali o scappano o non ti considerano. Eccezion fatta per gli elefanti che se ti considerano una minaccia verso i loro cuccioli non ci pensano due volte ad attaccare (stessa cosa vale anche per i rinoceronti). Il problema può nascere quando si attraversano dei boschetti dove si vedono all'ultimo momento e in caso di attacco si ha anche difficoltà ad allontanarsi (specialmente quando sono in tanti e ne puoi avere anche dietro il mezzo), il problema non sussiste invece nella prateria dove i pachidermi si vedono da molto lontano.
Nel Kalahari (Botswana i campeggi non sono recintati e non ci sono regole (si può scendere dal mezzo). Nonostante ciò prima di scendere si controllava molto bene la zona e comunque si rimaneva nei pressi del veicolo. Una volta, per fotografare una otarda, sono sceso dall'80 e mi sono appoggiato sul parafango per avere un appoggio solido. Poco dopo mi sono accorto che sotto l'acacia, che era lì vicina, c'erano due ghepardi che, seduti, mi stavano osservando. Prima di scendere avevo controllato però all'ombra dell'albero si mimetizzavano.
Molti animali erano vicinissimi (pochi metri), altri un pò lontani (alcune balene molto lontane). Alcune foto (una minima parte) le ho ritagliate ed ingrandite anche se con quell'apparecchiatura non si riesce a fare grandi cose. Già è difficile, senza un piedistallo, riuscire a fare una foto con un obiettivo tirato al massimo senza che risulti mossa, specialmente se l'animale è in movimento. Poi, nonostante la passione, sono un principiante per quanto riguarda il mondo della fotografia.
Per la questione sicurezza nessun problema se si rimane all'interno del mezzo (in quasi tutti i parchi è vietato scendere o sporgersi dal finestrino), gli animali o scappano o non ti considerano. Eccezion fatta per gli elefanti che se ti considerano una minaccia verso i loro cuccioli non ci pensano due volte ad attaccare (stessa cosa vale anche per i rinoceronti). Il problema può nascere quando si attraversano dei boschetti dove si vedono all'ultimo momento e in caso di attacco si ha anche difficoltà ad allontanarsi (specialmente quando sono in tanti e ne puoi avere anche dietro il mezzo), il problema non sussiste invece nella prateria dove i pachidermi si vedono da molto lontano.
Nel Kalahari (Botswana i campeggi non sono recintati e non ci sono regole (si può scendere dal mezzo). Nonostante ciò prima di scendere si controllava molto bene la zona e comunque si rimaneva nei pressi del veicolo. Una volta, per fotografare una otarda, sono sceso dall'80 e mi sono appoggiato sul parafango per avere un appoggio solido. Poco dopo mi sono accorto che sotto l'acacia, che era lì vicina, c'erano due ghepardi che, seduti, mi stavano osservando. Prima di scendere avevo controllato però all'ombra dell'albero si mimetizzavano.
Ultima modifica di rommel1 il Lunedì, 07 Novembre 2016, 21:18, modificato 1 volta in totale
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
Dimenticavo, in molti campeggi del Sudafrica, solitamente nei pressi della reception, si trova una bacheca con la mappa del parco sulla quale i visitatori possono apporre delle calamite di vario colore (ogni colore corrisponde ad un animale), sul luogo (solitamente una pozza) dove hanno avvistato uno dei big five. Anche questo può aiutare.
Oggetto: Re: La Nostra Africa: 3^ Tappa (21 Ago. - 14 Ott. 2016)
:oops: big five....... elefante, giraffa, rinnoceronte, leone.........
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