bene e l'alba del 31 luglio mi accingo a partire dopo una settimana intensa e non sono nella forma migliore la Toy in compenso e un orologio svizzero carico la mia compagna ....arteriosa...ma le passera nel dubbio ho caricato l'overcamp che usero poco penso che essendo solo come vettura limitero al minimo i percorsi fuoripista e all'indispensabile quelli su pista contare solo sulle propie forze a volte non basta.
cosi arrivo a barcellona la sera affaticato e di umore pessimo ulteriore sveglia all'alba e via per almeria per l'imbarco per nador la mattina successiva sono in marocco espletate le pratiche di dogana ed assicurazione mi avvio tagliando il reef verso meknes dove la sera ho un'accesa discussione con un insolente commerciante della medina che cmq non riuscira a rovinarmi la giornata via di nuovo puntando a sud a beni mellal rilevo 46 gradi ed un aquazzone fa si che ci sentiamo in un forno a vapore volendo evitare marrakech punto su safi verso la costa dove percorro 2 piste facili ma non indicate trovate con l'aiuto di info in loco risparmiamo km ed arriviamo a safi ridente cittadella costiera dopo una notte tormentata dal rumore ed un arabo ubriaco sotto la finestra che probabilmente cornificato urlava tipo raglio di somaro ..putain....razib spazientito ed in mutande scendo ad invitarlo ad andarsene .....se ne va! ma ormai il sonno e persola mattina seguo la costa disseminata di fabbriche oer l'iscatolamento delle sardine. un profumino niente male ci accompagna per molti km.per strada direzione tiznit deciso a saltare tutte le localita turistiche mi fermo a parlare con i pescatori.in macchina ho caricato una canna e diversi cucchiaini da branzini .arrivo a tiznit concludo i primi acquisti di monili e stoffe ...li commercio...ed il giorno dopo sono ad aglou plage mi dirigo a nord verso massa deciso ad fami ospitare dai pescatori che vivono nelle grotte a picco sull'oceano ne trovo uno disponibile ...dietro compenso naturalmente ma ne vale la pena il paesaggio e fantastico solo il rumore dell'oceano che si infrange sulla scogliera e nulla piu una quiete assoluta la sera un branzino alla brace pescato dal pescatore ed io improvviso una salsa piccante degna de san domenico di imola non esiste corrente elettrica ne acqua corrente riscopro piacevolmente le difficolta elementari del non benessere ..sono in pace con me stesso.all'indomani con la bassa marea sono deciso a pescare ma mi accorgo che la canna nel viaggio si e rotta ...........................disappunto che non vi riporto vado al villaggio a far spesa e mi cucino un tajin di pollo.
mi sono ristorato abbastanza il grande sud mi chiama ed io pronto rispondo deciso ad arrivare a layounne.
fine prima parte