Ottimo, dopo l'avventura un pò di calma fà sempre bene x staccare e rilassarsi godendosi i posti tanto lontani.

Ben per Voi! La foresta tropicale in quelle condizioni deve essere stata un mezzo incubo! Sopratutto perchè non credo che vengano a tirarti fuori alla prima chiamata..

ottimo...... un saluto ai viaggiatori solitari. Rimaniamo sintonizzati.
pino

Ben risentito Ezio!
State vivendo un VERA avventura e state facendo IL VIAGGIO  

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Attraversare i due Congo e' stata molto dura sotto tutti i punti vista.

Ne sono sicuro!  

Grazie a tutti per il sostegno morale.
Un'avventura oltre ogni immaginazione che lascera' un segno indelebile dentro di noi.
Gigi, non avrei saputo proprio a chi rivolgermi in caso di nessita'. Li' o hai la fortuna che passi qualcuno (abbiamo fatto delle piste senza trovare nessuno) o ne esci da solo, come ho fatto io quando, dopo essere scivolato in un fossetto che era circa a meta' della pista creato dall'acqua largo una cinquantina di cm e profondo credo oltre 70 ( Tiziana e' dovuta uscire dal finestrino che era poco sopra il ciglio). Ci ho impiegato tre ore ma ne sono uscito da solo. Considera che avevo 39 di febbre ed erano alcuni giorni che non mangiavo causa nausea.

mi stavo giusto chiedendo dove foste, ho pensato all'attraversamento della parte più difficile del viaggio e infatti così è

Mi fa piacere risentirti, spero che la salute sia solo un fatto passeggero

attendo notizie

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie a tutti per il sostegno morale.
Un'avventura oltre ogni immaginazione che lascera' un segno indelebile dentro di noi......

Tutto bene quel che finisce bene!
Comunque ogni esperienza "al limite", vissuta in prima persona bella o brutta che sia, ci fà crescere e riconoscere i nostri limiti fisici e sopratutto psichici che risiedono in quella fascia d'ombra legata al rischio ed allo sconosciuto.  Secondo mè è stimolante poter sperimentare quella fascia che spesso è del tutto sconosciuta oppure evitata come la peste! Se poi, la puoi anche raccontare in tutta tranquillità, ancora meglio  

Beh! se non altro adesso sappiamo che Rommel fino a 39 di febbre e perfettamente operativo

A parte le battute davvero complimenti ragazzi.

Ciao Ezio e Tiziana, buon proseguimento di viaggio.

Redbaron
autista della domenica

Ciao Rommel

entro meno spesso nel sito e il resoconto "in diretta" del tuo viaggio mi era sfuggito.
Grande ammirazione da parte mia per un viaggio simile in solitaria e tanta sana invidia per l'esperienza che state facendo.
Mi piacerebbe in futuro - quando sarai a casa con piu' tempo - che mi descrivi l'esperienza della Nigeria: nel 2012, con un po' di apprensione, avevo attraversato in giornata la Siria un anno dopo l'inizio della guerra civile ma mai e poi mai attraverserei la Nigeria neppure "in tempo di pace".
Troppo negativa l'esperienza di lavoro che ho avuto in Nigeria nel 2003 che mai ci entrerei da solo in macchina..troppo poche le persone di cui ci si poteva fidare e tanti e troppi i rischi per un "bianco" ad andare in giro da soli...a noi era vietato ma alla fine i "mopol" che ci scortavano erano forse peggio....addirittura per strada ho visto con i miei occhi macchine passare sopra i corpi di persone morte senza fermarsi...chi si ferma "ad aiutare" viene accusato di essere l'autore dell'incidente.
Quasi sicuramente mi dirai che non hai avuto sensazioni di nessun rischio e paura e che tutto e' andato bene e questa alla fine e' la cosa importante.
Complimenti anche per la resistenza fisica e allo stress con 39 di febbre...io sarei collassato al volante..   
Buon viaggio!!!
Stefano