@ der steppenwolf se posso dire la mia , l'analogico non ha più molto senso. quando è uscito il digitale l'ho maledetto in ogni maniera, avevo impiegato anni
per mettere su uno studio fotografico, speso una barcata di soldi e mi toccava riiniziare da principio
. abbiamo impiegato un paio d'anni a metterci in quadro ed adesso
che abbiamo capito come si fa , sinceramente, non tornerei indietro. puoi fare quasi tutto quello che vuoi, montare , aggiungere , togliere, cambiare colori
pieghi la fotografia ai tuoi desideri e voleri. non sei più legato agli sviluppi chimici, le dominanti date dagli sviluppi erano un vero e proprio problema. adesso i filtri cc
di compensazione per il bilanciamento del bianco non servono più,risulta tutto abbastanza facilitato e non hai più i tempi d'attesa per lo sviluppo. diverse sensibilità sulla
stessa scheda e dopo passi dal colore al bianco e nero con facilità. in ogni caso , come con la fotografia analogica la partenza è data da una buona fotografia.
se una fotografia è sbagliata , luce, inquadratura , uso errato di obiettivi il digitale non fa miracoli, ti aiuta ma fino ad un certo punto. la fotografia nasce
innanzitutto dentro alla testa di chi sta dietro all'obiettivo. in alcuni casi la pellicola si rivela ancora superiore al digitale. una dia piana 10x12 o 13 x18 scannerizzata
fornisce risultati migliori di tutte le reflex attualmente in commercio e la trovo ancora superiore anche ai dorsi da 80 milioni di px ma parliamo di usi altamente
professionali. quello che trovo a differenza con la pellicola è che purtroppo ,parlando di dettaglio, di qualità , conta moltissimo il corpo macchina meno l'obiettivo.
se con la pellicola era prendevi un corpo macchina e lo corredavi di ottimi obiettivi il risultato qualitativo era scontato , ottimo. ora pur con gli stessi ottimi obiettivi
conta molto il software della macchina e purtroppo il prezzo della stessa.
però si possono fare bellissime foto anche con macchine da pochi €uri, le valutazioni , in questo caso non dipendono dai px per mmq o per pollice ma da quello che
il fotografo riesce ad esprimere ed a comunicare agli altri ma è tutto un altro discorso.
perdonatemi se vi ho annoiato ma quando si parla di fotografia parto in quarta