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Carrozzeria - Off-Road e protezione carrozzeria...



nikland [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 16:49 ]
Oggetto: Off-Road e protezione carrozzeria...
Cari soci...

prendo spunto dall'avventura sfortunata di alcuni riskers nel week end che partecipando a un raduno nel pavese ( vedi raduno oltrepo' nell'area raduni) si sono trovati ad affrontare con mezzi delicati, della vegetazione un po' fitta e hanno sciupato non poco la carrozzeria e non solo..
io vorrei spendere un paio di parole su questo problema portando la mia esperienza personale..e vorrei esordire con una frase magari poco consolante ma molto realista.."non c'e' soluzione"
se si vuole fare furistrada che non sia la una sterratone ampio e con poche buche..ci si deve rassegnare..
chi mi conosce sa che sono una persona molto precisa..ho il kzj 90 da 8 anni, per i primi anni sono impazzito come alcuni di voi tra il diavolo e l'acquasanta..ovvero sia tra la voglia di fare fuoristrada e il nervoso che mi veniva ogni volta che tornavo a casa..quando vedevo le righe sui bumpers ( il mio 90 e' fortunatamente bianco ma i passaruota e i paraurti no) ho consumato tonnelate di polish e speso una marea di soldi dai vari carrozza..poi la soluzione..una seconda macchina..
un suzukino acquistato nel 2000 pagato 2 milioni di vecchie lire che mi ha fatto conoscere il lato piu' estremo del fuoristrada..finalmete una macchina senza piu' menate..una macchina da infilare ovunque senza la minima remora..dopo la vendita in seguito al fatto che per motivi di spazio ( mi sono trasferito) non sapevo piu' dove metterlo..sono ripiombato di nuovo nel problema, perche' io senza fuoristrada non posso stare, ce l'ho nel dna..
e allora via ancora di cera di soldi spesi per cambiare pezzi rotti ( specialmente le pedane che non avevo il coraggio di togliere) accidenti se tutti quei soldi potessi riaverli indietro, oggi li spendere per modifiche atte a migliorare le prestazioni off road del mio mezzo..piuttosto che regalarle ai carrozza o alla toyota..solo per la mia fame di perfezione..
nel 2004 mi sono stancato e da li la svolta..
_via le pedane..
_al diavolo i graffi..
_gommazze e un bell assetto...
voi non vi immaginate da quel momento quanto io mi stia divertendo con il mio toy..ma ho fatto una scelta..la scelta di avere un mezzo impeccabile dal punto di vista della meccanica del motore e degli interni ( che per me contano parecchio) e di fregarmene delle righe esterne..
eppure oggi a me il toy piace ancora di piu'..anche se non ha piu' quell'immacolatezza da autosalone..e' vissuto e' cattivo..e' pratico..
quest'estate andro' in sardegna per un bel tour nelle montagne e spero che il mirto dia l'ultima smerigliata al lucido dei miei bumpers cosicche' sembreranno di un colore uniforme..
a chi di voi ha speso molti soldi e non riesce a raggiungere questo mio "nirvana" ribadisco che non c'e' soluzione, l'unica appunto e' quella di acquistare una seconda vettura..oppure la rassegnazione..
il raduno e' sicuramente il posto dove si rischia di piu' di graffiare..ma non pensate che un tour nel deserto..faccia bene alla carrozzeria o peggio ancora agli interni...se intendete fare fuoristrada..la vostra carrozzeria si sciupera' comunque..so di essermi dilungato molto ma spero di essere capito..a presto!


hackenzo [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 17:20 ]
Oggetto: 
Mah, Nik, qui si entra in questioni moooooolto personali quindi si rischia di essere fraintesi e/o di toccare la suscettibilità e/o le idee di qualcuno.
Ma le soluzioni ci sono, a partire da come si può proteggere il mezzo.
Anzi, diciamo che prima ci sono altri fattori: l'età e le esperienze del pilota tanto pe cominciare.
E' inconfutabile che a 20 anni ho vogli di fare certe cose ed in un determinato modo mentre a 40, inevitabilmente, piaceri ed esigenze cambiano. Certo, magari il ricordo di "come eravamo" resta vivo in molti ma indubbiamente si cresce, tutto cresce e, grazie a Dio, tutto può migliorare.
Con il tempo, inoltre, aumentano anche le possibilità (per alcuni di molto per altri non di tanto ma un po' migliorano per tutti) e dunque certe cose fatte in passato, pur restando legare a certi bei ricordi, è al passato che sono confinate e noi, oggi, abbiamo bisogno di altri stimoli ed altre esperienze.
Venendo al punto: al pari della nostra evoluzione, sia come individui sia come appassionati, c'è la tecnologia che avanza.
Fiumi di inchiostro si sono scritti su cosa erano e/o cosa saranno i fuoristrada. E' un fatto però che gli stessi Land Cruiser del 1966 siano piuttosto diversi dai loro discendenti del 2006. 40 anni di sviluppo tecnologico non sono pochi.
Ci sono delle protezioni in vinile sottilissime e iperspecializzate che assolvono in pieno a questo scopo. E' che non te le regalano.
Io le ho trovate sia in rotolo sia pretagliate per alcuni modelli di fuoristrada. E' che costano abbastanza e non so quanti, comuqneu, saranno disposti a spendere questi soldi.
Diciamo che al budget di ogni uscita bisognerebbe aggiungere 40 o 50 euro per un passo corto; un 20% in più per un passo lungo.
Molti direbbero: "mi rigo tutta la macchina e poi quando è conciata male la rifaccio". In realtà sappiamo tutti che non è così.
Garantisco che il sistema è efficace ma, almomento, ancora da perfezionare da un punto di vista commerciale.
Se ci saranno sviluppi (e spero vivamente di averne presto) ve ne darò notizia.
Tornando al discorso iniziato da Nik aggiungo, concludendo, che rovinare o meno l'auto facendo fuoristrada deve restare una libera e cosciente scelta e non una scoperta e che, cercandole, delle soluzioni (a parte la mia) io credo che esistano.
Nik, il tuo percorso e le tuescelte non fanno una grinza ma il tuo 90 ha 8 anni. Se tu avessi un mezzo come il mio la penseresti e, soprattutto, agiresti nello stesso modo?
Come hai potuto constatare io per togliere le pedane e preparare goldarake c'ho impiegato poco più di un anno. Ma ciò non significa che ora sono disposto a rovinarlo e che fare fuoristrada equivalga a questo (oh, sono opinioni personali Nik, sai che mi piace mettere un po' di pepe nelle cose).


toy-toy sardegna [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 17:31 ]
Oggetto: 
Per Nick.
Se vuoi ti posso dare una mano a graffiare il tuo Toy.
Il mio è già fatto.
Quindi se vieni in Sardegna fai uno squillo.
Ciao.


nikland [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 17:31 ]
Oggetto: 
lorenz..

sul discorso pellicole di cui parli..ti sei gia' risposto da solo, sono costose..per certi punti di vista ( i miei sicuramente) fuori luogo e non proprio semplici da mettere, bolle nella stesura ecc ecc..tutto questo stress ma perche'?
io un mezzo come il tuo non ci farei nemmeno una strada sterrata..e' bellissimo, costoso e per me sarebbe un peccato mortale..
il motivo per cui ho scritto il messaggio e' per evitarvi comunque il percorso che ho fatto io..cioe' uscita..menata..lucidata...e nalla peggiore delle ipotesi carrozza..sono soldi buttati..specie se si intende proseguire a vivere questo mondo..
soldi che ( naturalmente chi puo') puo' investire in un secondo mezzo risparmiando pure..te lo assicuro..
l'altra soluzione e' quella di (per un breve periodo ho fatto anche questa) di salire con altri (che magari hanno macchine piu' adeguate) e fare il copilota..non provando in prima persona le emozioni che il fuoristrada ti puo' dare..


nikland [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 17:33 ]
Oggetto: 
P.S. per toy-toy..siamo in sardegna io e Murizio dall 11-8 al 22-8..sarebbe bello riuscire ad incontrarci..a presto!


toy-toy sardegna [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 17:34 ]
Oggetto: 
k.


lucaz [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 18:38 ]
Oggetto: 
Purtroppo l'utilizzo comporta inevitabilmente il deperimento del mezzo, solo la perizia del proprietario può determinare se questo sia veloce o più lento possibile.
Quì si entra nel sacro campo dell'interpretazione personale, c'è chi nei suoi sogni si vede il proprio mezzo superlucido nel giardino di casa, chi sogna di vederlo tutto infangato, e persino chi ha come massima soddisfazione essere alla guida e guardare ciò che gli sta attorno. Tutte opinioni rispettabilissime. Sta ad ogniuno decidere la propria dimensione, ma una volta decisa sicuramente dovrà scendere a compromessi:
rinunciare ad alcuni percorsi se la vuole immaccolata
rinunciare allo splendore se decide di non fermarsi davanti ai rovi.
Avvolgere completamente la macchina nel celofan è un sistema, anche li sta solo al proprietario riflettere se vale la pena guardarsi la propria macchina col preservativo però sapendo che sotto è lucida.
Un esempio:
Esistono per le vetture delle "mutande" da mettere sul muso che proteggono il frontale dai sassolini in autostrada (sono diffusi negli USA), parlando con un tizio che l'aveva è venuto fuori, che oggettivamente non gli piaceva vederla, ma era contento del fatto che non si rovinasse il cofano. Opinione personale, accetta di vedere la propria macchina brutta pur di sapere che non si sta rovinando.

IMHO (che significa In My Humile Opinion) il problema è che la carrozza salta subito agli occhi mentre per altre parti non in vista: occhio non vede... cuore non duole. E questa è una brutta abitudine.


tdrc [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 21:31 ]
Oggetto: 
Anch'io ormai ho graffiato tutta la macchina, ma é inutile piangere sul latte versato! Il 100 (anche se alcuni mi considerano un pirla) l'ho preso anche per questo, per le possibilità che ti da, e malgrado tutto talvolta c'é qualc'uno che ti dice: "secondo me un mezzo come il tuo, un SUV, qui da noi é sprecato!" Magari qualche lettore mi sa dire cosa significa questa frase! Il toy lo uso tutti i giorni quindi sono contrario a trattarlo molto male come una macchina da gioco, però quando mi posso divertire entro certi limiti non esito a farlo e non vedo l'ora della volta sucessiva!!!


lucaz [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 21:56 ]
Oggetto: 
[quote:26f1276ff3]secondo me un mezzo come il tuo, un SUV, qui da noi é sprecato![/quote:26f1276ff3]
Boh, in genere dei 100 e degli 80 si dice che il loro ambiente naturale sia l'Afri(k)a, quindi che siano sprecati perchè l'off road nostrano richiede mezzi + stretti. Non capisco la questione del SUV???


raskebir [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 22:29 ]
Oggetto: 
Bisogna rassegnarsi, l'unico mezzo che grazie alla carrozzeria in alluminio non teme le abrazioni di spine e rovi è il Def, fra i Toy più i modelli sono recenti più patiscono, ho visto il 125 di un amico dopo un'incauta uscita in percorsi boschivi in Sardegna, era ridotto veramente male, parafanghi e fiancate tutte un graffio, una passata di polish ha migliorato qualcosa ma dove non c'è più vernice la lamiera di acciaio fatalmente si ossida.


Paulin [ Lunedì, 19 Giugno 2006, 23:47 ]
Oggetto: 
Ebbene vedo che il 3d si è sviluppato da questa parte...
Ecco dunque anche la mia versione dei fatti... concordo con molti di voi sul fatto che se non hai un Def di devi un po' rassegnare al fatto che prima o poi righerai...toccherai...striscerai...ecc. quindi l'unica soluzione al problema è farsene una ragione.

Una va bene per i viaggioni africani, una per gli sterrati nostrani, una per il trial e una per le uscite invernali...in pratica dovresti avere un parco veicoli simile a quello di una concessionaria multimarca! (o di qualche conoscente...che se lo può permettere).

Anch'io come Nik per i primi tre anni di vita del Toy ho molto esitato a portarlo in fuoristrada, un po' per mancanza di esperienza e un po' per il timore di rovinare un'auto che comunque valeva ancora qualche franco...alternativa? una bella suzukina bianca, un po' vecchiotta e arrugginita nei sottoporta e passaruota ma meccanicamente perfetta. Quanto abbiamo giocato insieme! è un mezzo assolutamente ideale per ogni tipo di fuoristrada, un po' penose le lunghe trasferte...ma all'arrivo ti prendi la rivincita su tutto/tutti. Vai senza pensare troppo a cosa potrai rovinare stravolta, senza farti venire le palpitazioni se senti un rumorino o un colpo o se ti trovi in qualche posizione 'scomoda' tanto affondato in qualche buca da non riuscire più nemmeno ad aprire le porte!...non fa nulla...se riesco a tornare a casa; bene...se non ci riesco la pianto qui e la recupero poi e sai di lasciare in giro poco più di mille euro di macchina!

Ora la piccola è in garage, senza targa e con l'obbligo di presentarsi al collaudo (cosa che non è fattibile se non previo lifting totale della carrozzeria!).

Orbene; poco dopo la scadenza della garanzia di fabbrica del Toy ho iniziato ad utlizzare quello, prima in modo timido e parsimonioso poi sempre un po' di più, poi è arrivato l'assetto alto, poi il paraurti, poi le gomme...e adagio adagio sto imparando a usarlo per quello per cui è stato costruito e mi diverto un mondo! (ah se solo il suzu avesse meno ruggine e più cavalli!!! neh Nik!).

Stasera ho provato a polishare il montante centrale e devo dire che con un po' di 'oli da gumbat' l'operazione da risultati abbastanza decenti. Prima o poi una lucidatina gliela do davvero! così per togliermi lo sfizio !!(NdA il mio Toy è nero e adora i rami sporgenti )

Per intanto baci e abbracci a tutti
e buona preparazione delle vacanze (io parto il 24 per la Corsica hiuppy)


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 08:03 ]
Oggetto: 
carissimo Paulin..

il suzukino e' un mondo a parte..qualcosa che solo chi l'ha provato puo' capire..
ma voglio essere sincero..non lo rimpiango piu' di tanto, fare fuoristrada con il 90..e' molto piu' emozionante..quel motore che non finisce mai, quella impostazione di guida da camion..quel confort..quel silenzio..i blocchi ecc ecc..tutte qualita' di cui il suzukino e' sprovvisto..e che servono..
2 parole sul discorso polish:
attenzione ad abusarne..toglie realmente vernice e l'effetto lucido dura ben poco, con il tempo si rischia di trovarsi la macchina opaca e a che pro?
alla prossima uscita che lo vogliamo o no, la vernice si riga ancora..
quello che dice il nostro compare novantista Luca Z e' vero, per un fuoristradista quello che conta è l'efficienza del mezzo, la messa a punto ecc ecc, il mezzo non ti deve abbandonare..
ho visto toy usati solo su strada..disintegrati da lunghe tirate autostradali, da tagliandi non fatti..eppure chi li ha e' convinto di trattarli bene solo perchè' non ci ha mai fatto fuoristrada


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 13:21 ]
Oggetto: 
ecco chi fa fuoristrada in modo sereno..e se ne frega dei graffi..
il nostro buon vecchio Lindo..su patrol gr 3.0 anno 01

queste sono le sue fiancate specialmente dopo il raduno di domenica

[img:a5ea155e8c]http://img162.imageshack.us/img162/8455/immagine0807xl.th.jpg[/img:a5ea155e8c]

[img:a5ea155e8c]http://img156.imageshack.us/img156/9347/immagine0816xn.th.jpg[/img:a5ea155e8c]

prendete esempio...vivrete meglio..


hackenzo [ Martedì, 20 Giugno 2006, 13:44 ]
Oggetto: 
Io lo farò quando anche la mia auto avrà almeno 8 anni o, al limite (e molto più probabilmente), se riuscirò nel mio intento di avere, un giorno, un veicolo adatto a questo tipo di fuoristrada.
Adesso punto ad un KZJ70.
Ad ogni modo io sono molto sereno e non mi lamento delle scelte che faccio: accetto rischi e conseguenze di mie libere scelte.
Mi incazzo come una pantera, però, se uno mi promette una cosa e poi me ne sottopone un'altra.
Io non sopporto, sia in questo contesto sia in altri, chi non è in grado di mantenere le promesse e non accetta di prendersi le dovute responsabilità.
Per me il capitolo è definitivamente chiuso.
Non credo che tornerò ancora sull'argomento perchè, sono certo, il mio pensiero sia stato ampiamente trasferito.
Posso assicurare tutti sul fatto, comunque, che in genere "il mio modo di fare fuoristrada" non prevede questo tipo di inconveniente; chi parteciperà ad eventi e/o incontri organizzati dal RIsK, se non esplicitamente e ampiamente comunicato in precedenza, non incorrerà in questo tipo di conseguenze.
E' una promessa.


LoneCruiser [ Martedì, 20 Giugno 2006, 13:57 ]
Oggetto: 
La mia macchina è ancora fresca, per ora non mi tuffo tra le spine, preferisco le dune e le piste ampie, ciononostante anche le mie fiancate sono rigate: indovinate da cosa?
Da quelli che in traghetto sgusciano senza tanti complimenti tra le macchine con zaino in spalla e/o oggetti più disparati in mano. Una gentile signora con la zip dello zainetto mi ha rigato una fiancata da fanale a fanale, e l'ho pure vista di lontano, mannaggia, ma che fare? Se possibile salgo per ultimo e ridiscendo per primo nel garage e mi piazzo vicino al Toy con aria truce e occhiali neri, funziona.


antonio [ Martedì, 20 Giugno 2006, 14:01 ]
Oggetto: 
capisco benissimo la tua incazzatura lorenzo in tanti raduni a cui ho partecipato ne ho viste e sentite di tutti i colori purtroppo ho si ha una macchina dedicata allo scopo o l incoscenza di chi organizza ,e di chi dovrebbe controllare,ma anche di chi partecipa (piu di una volta ho visto gente a cui è stato consigliato di non passare mettersi la macchina per cappello o incastrarsi bloccando tutto il percorso ) ti fa passare la voglia di fare fuoristrada in italia - ora capisci perche vado solo all estero e principalmente in africa -


hackenzo [ Martedì, 20 Giugno 2006, 14:21 ]
Oggetto: 
Ciao Antonio, eccome se ti capisco.
Sai bene che il mio 120 è fin dall'inizio che l'ho votato principalmente al viaggio in genere e all'Africa nello specifico.
Ma anche il nostro paese è bellissimo e offre infinite meraviglie che aspettano solo di essere scoperte, viste ed apprezzate.
Evidentemente certe cose me le dovrò organizzare da solo, farle in pochissimi e selezionati amici e, soprattutto, con gente che ha per questa passione un punto di vista assimilabile al mio, altrimenti incomprensioni e questioni saranno sempre all'ordine del giorno.

P.S. Tra qualche giorno ti chiama per quel "famoso" incontro di cui abbiamo parlato e, al limite, per riuscire ad organizzare una puntata dal Brunatti... Sempre che tu ci vada a farti un giretto di tanto in tanto come fanno Ras e NW.


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 14:54 ]
Oggetto: 
io non vorrei continuare a fare il bastiam contrario..ma non credo che i viaggi africani siano un toccasana per la vettura ne esenti da imprevisti tipo raduni si vedono spesso macchine capottate sulle dune ecc ecc..a parte questi casi credo che la carrozza ( forse se non contiamo le musate giu' dalle dune ed eventuali sassate) sia l'unica a uscirne incolume..ma parlando di meccanica..non è proprio cosi'..


antonio [ Martedì, 20 Giugno 2006, 15:19 ]
Oggetto: 
per mia personale esperienza un 1000 di macchine incontrate nei viaggi 3 ribaltamenti (uno su pista e due su sabbia ) la filosofia del viaggio è molto differente da quella di un raduno . nel viaggio il mezzo va risparmiato il piu possibile perche è quello che ti permette di raggiungere la meta che ti sei prefissato . nel raduno il percorso ti è imposto da altri e lo scopo è quello di dimostrare il proprio valore azzardando il passaggio piu spettacolare sollecitando molto la meccanica (se fai un rapporto tra km percorsi e guai meccanici vedrai che il viaggio è quasi esente da problemi ) o no ??


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 15:40 ]
Oggetto: 
antonio..

ti posso rispondere cosi':

-per mia personale esperienza ho visto una sola macchina capottata ad un raduno..ed in genere..sono quegli "audaci" che se la vanno a cercare..gli organizzatori se ne vedono bene dal creare c@@@i di questo genere..
-anche nel viaggio il percorso ti viene imposto..ti viene imposto dalle insidie che trovi durante il percorso ( non sempre prevedibili) eventuali guasti dati dallo stress meccanico con l'aggravante che sei lontano da casa..e con un assistenza non sempre all'altezza della situazione..specie per i toy di ultima generazione..
-infine non sono assolutamente daccordo con la tua considerazione sull intelligenza media di chi partecipa al raduno, chi vuol dimostrare di averlo piu' lungo c'è in qualsiasi luogo..anche in africa..(come quei tanti che saltano le dune a macchina carica e poi si mettono nella migliore delle ipotesi sul fianco) ma in entrambi gli ambienti c'è anche chi fa andare il cervello e vuole divertirsi senza dover dimostrare niente a nessuno e ha come primo e unico obbiettivo quello di completare il giro..portando a casa mezzo e pellaccia


antonio [ Martedì, 20 Giugno 2006, 16:03 ]
Oggetto: 
il fatto di essere lontano da casa in un posto dove sai che l assistenza esterna è ridotta al minimo ti aiuta a far funzionare il cervello . il fatto di portare il mezzo su di un carrello e sapere che nella peggiore delle ipotesi chiami il 118 o il 115 forse ti aiuta un po meno che poi i co....i ci siano nei raduni o nei viaggi questo è un dato di fatto .
ti porto l esempio del range ribaltato nel raduno un po di spavento due risate presa per il culo di rito spinta raddrizzata trainata per 10 km fino all asfalto carello (o carroatrezzi ) e a casa .
la stessa cosa in libia un po di spavento presa per il culo spinta raddrizzamento un giorno al traino ( ti assicuro che quando vedi la pista piangi tanto sei felice -parlo per esperienza personale -) i tuoi bagagli sparsi tra i compagni di viaggio camion che ti carica (te e la macchina ) e diciamo 2 gg fino al confine dove devi aspettare il gruppo. poi carroattrezzi fino a tunisi poi altro carroattrezzi da genova fino a casa .
forse tutto questo ti aiuta a valutare con piu attenzione dove metti le ruote e come le metti


NordWest [ Martedì, 20 Giugno 2006, 16:16 ]
Oggetto: 
[quote:80336f0e6a="nikland"]io non vorrei continuare a fare il bastiam contrario..ma non credo che i viaggi africani siano un toccasana per la vettura ne esenti da imprevisti tipo raduni si vedono spesso macchine capottate sulle dune ecc ecc..a parte questi casi credo che la carrozza ( forse se non contiamo le musate giu' dalle dune ed eventuali sassate) sia l'unica a uscirne incolume..ma parlando di meccanica..non è proprio cosi'..[/quote:80336f0e6a]

Nik avevo promesso di parlare dell'argomento difronte a un numero imprecisato di birre per cui non entro in merito ai dettagli, voglio solo sottlineare una differenza, di massima:

In Africa la maggiorparte dei percorsi non implica una grande possibilità di fare danni se non sei Tu a forzare l'andatura, a rischiare anche le piste affrontate a passo d'uomo non creano danni, così per le smusate, certo inevitabili nei catini tunisini, ma in molti altri percorsi si possono fare grandi dune senza questi problemi.
Nel fuoristrada nostrano se c'è un passaggio dove si tocca si tocca anche in prima ridotta per passare di li o così o non si passa e a volte non è possibile nemmeno tornare indietro, se ti trovi li non basta che ci metti del tuo per passare indenne.

Questo era quello che intendevo per differenza in Africa le grane te le vai a cercare in Italia loro cercano te


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 16:19 ]
Oggetto: 
antonio..

continui a generalizzare, non tutti quelli che partecipano ai raduni hanno una seconda macchina da carrellare, anzi devo dire che se ne vedono pochissimi, il cervello se uno ce l'ha lo fa lavorare sempre..e non solo in casi estremi o se la natura ti consiglia di farlo girare..cio' non toglie ( come ho gia' detto prima) che in entrambi i casi i rischi ci sono..
ma il succo di quello che sto cercando di spiegare ( soprattutto a Lorenzo) e' che non e' non partecipando piu' ai raduni e dedicandosi ai tour africani che si risparmia la macchina e non si incorre nei rischi..la macchina non si risparmia mai..non è possibile tenerla immacolata se si intende fare fuoristrada, l'unico sistema per tenerla cosi' e' usarla solo la domenica per andare a messa..
ho visto certe macchina tornare dall'africa con i cerchi disintegrati dalle sassate..quando si affonda nella sabbia il cerchio subisce una vera e propria sabbiatura, specie quelli in lega di ultima generazione, gli interni ( e luca z ne sa qualcosa) non tornano piu' puliti neanche a piangere..la terra si infila ovunque..potrei andare avanti ma lascio che l'esperienza diretta ( magari del viaggio organizzato per capodanno) spieghi cio' che intendo..a presto!


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 16:25 ]
Oggetto: 
NW

lascia perdere il discorso carrozza..e togliti l'idea che hai in testa che nei raduni sei obbligato a passare..se non te la senti torni a casa..nessuno ti punta un fucile contro..
io sto parlando di sress meccanici..dovuto a migliaia di km percorsi a temperature elevate e macchina stracarica..( lorenzo per esempio intende partire con tutta la famiglia al seguito hai idea di quanta roba si deve portare dietro?) ragazzi ma secondo voi il peso non conta nulla sul telaio e la meccanica?


antonio [ Martedì, 20 Giugno 2006, 16:55 ]
Oggetto: 
non credo che ad un raduno quando sei su di un tratturo ci sia grande possibilita di girare la macchina o di fare retromarcia . ho patrecipato a piu di un raduno dove accadeva che a causa di una macchina piantata alcune parti venissero tolte . ti assicuro che stressi meno la meccanica in un viaggio in africa che in un raduno


hackenzo [ Martedì, 20 Giugno 2006, 16:58 ]
Oggetto: 
Nik, non ho grande esperienza ne in un caso ne nell'altro pertanto le mie considerazioni le faccio su ragionamenti e riflessioni molto personali, magari frutto di attento ascolto ed osservazione di persone con molta più esperienza di me.
Fatta la premessa, più che doverosa, dico che in linea di principio mi trovo certamente piùd'accordo con Antonio e la "corrente africana" rispetto a quella "nostrana".
Senza dilungarmi troppo (difficile per me) dico che è sufficiente considerare che moltissimi (quasi tutti) gli amanti del fuoristrada africano provengono da esperienza più o meno importanti e più o meno impegnative trascorse in mezzo a boschi e/o su piste presenti in Italia.
Arrivati ad un certo putno, con una certa età scatta qualcosa e, se appena appena ne hai la possibilità economica, la propria passione "si trasferisce".
Trvo questa un naturale evoluzione del fuoristrada. Un pò come l'alpinista che inizia sui monti diero casa dove, dopo un po' di anni trascorsi ad arrimpicarvisi, ne conoscono ogni più piccolo appiglio ed ogni minima insidia. Arrivati a questo punto vogliono tutti di più; allora cominciano a scalare sulle Dolominti e sul Monte Rosa e sul Monte Bianco.
Poi anche questi non bastano più e allora comincia l'inseguimento degli ottomila...
E' così, secondo me, che vanno le cose.


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 17:12 ]
Oggetto: 
lorenz..

l'africa e il fuoristrada nostrano..non hanno niente a che vedere...e soprattutto l'uno non e' l'evoluzione dell'altro, le tecniche di guida i percorsi e i mezzi sono diversi..e non sempre chi oggi fa viaggi africani ha fatto off road locale..e questo dovresti averlo capito...
io continuero' a fare fuoristrada europeo-nostrano..chiamalo come vuoi..sono troppo amante degli assetti morbidi degli ostacoli affrontati a filo di gas..e di una somma di altre mille cose che in africa non troverei..ultretutto vorrei far notare..che questo genere di fuoristrada si puo' praticare anche senza appoggiarsi a un raduno io il lindo e il cricchio lo abbiamo fatto per anni..e torneremo a farlo ancora..
Antonio, sullo stress meccanico resto della mia..a mio parere non avresti preparato un 78 se fossi convinto di tale cosa..e non dirmi che e' solo per un motivo di spazio..
la verita' ( io credo) e' che tu sia realmente una persona esperta sul discorso Africa..e che sei coscente del fatto che per girare seriamente in quella zona quella serie di toy sia quella piu' adeguata..se so fare ancora i conti 2+2 fa ancora quattro? o no?


hackenzo [ Martedì, 20 Giugno 2006, 17:21 ]
Oggetto: 
Nicola, lungi da me l'intenzione di muovere qualsiasi genere di critica, le mie sono considerazioni di principio e legate "anche" a questioni che definirei filosofiche.
Ma dato che è proprio sulle questioni di principio che nascono le più grandi incomprensioni e, di conseguenza, si innescano guerre di pensiero, non vado oltre perchè, forse per fortuna, la mia inesperienza mi consente solo di esporre teorie.
Dico per fortuna perchè teorizzando, spesso, si riesce anche ad essere più obiettivi, magari meno pratici, ma di certo meno coinvolti emotivamente.
Tu fai bene a fare ciò che ti diverte di più ma, per quanto ne so, anche le tue considerazioni sull'uso dei fuoristrada in Africa sono teoriche.
Sono altrettanto convinto perchè un pochino ti consoco) che dopo il primo viaggio in Africa tu sarai proprio uno di quelli che sbarellerà e non vedrà l'ora di poterci tornare. Un primo assaggio credo tu lo farai quest'anno in Sardegna.
Magari mi sbaglio, magari no.
Se continueremo, come io spero, a vederci e scambiarci opinioni, consigli ed esperienze lo scopriremo insieme ed anche in questo caso sarà bello ritrovarsi a dirci: "oh, ti ricordi sei mei fa quando discutevano di graffi, carrozzeria, fango, sabbia, Africa, etc.?"...


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 17:31 ]
Oggetto: 
le mie esperienze in campo d'africa sono solo teoriche..ma ho tanti tanti amici in questo ambiente..amici che spaziano dal trial piu' esasperato..alla competizione di challenge..al fuoristrada di raduno..all'africa..
le macchine che tornano dall'africa le ho viste..e se anche io ti conosco..sono lontanine dal tuo parametro di precisione del veicolo..ma magari mi sbaglio..
un tour della sardegna di 5 giorni..non so quanto sia comparabile con l'africa..si scalano montagne..si arriva a calette..e la macchina e' scarica..perche' i bagagli se ne stanno in albergo..ogni tanto si fa un tuffetto nel mare..non so..a livello di territorio lo vedo piu' somigliante all'off road nostrano, a presto!


hackenzo [ Martedì, 20 Giugno 2006, 17:33 ]
Oggetto: 
Come non detto, Nik, lasciamo perdere.


makos [ Martedì, 20 Giugno 2006, 18:10 ]
Oggetto: 
io porto la mia personalissima testimonianza...
dopo un viaggettino di 10 gg in Tunisia nel lontano 2000
con un fidato FJ 40.......non vedo l'ora di tornarci con il mio KZJ 90
mk


hackenzo [ Martedì, 20 Giugno 2006, 18:21 ]
Oggetto: 
E allora non esitare: aggiungiti alla comitiva che a Natale galleggerà. morbida e tranquilla, sulle sabbie tunisine...


nikland [ Martedì, 20 Giugno 2006, 18:39 ]
Oggetto: 
lorenz..

come preferisci..


robygrat [ Martedì, 20 Giugno 2006, 19:11 ]
Oggetto: 
ragazzi.....è la storia infinita...che ha riempito pagine e pagine di forum,e ha generato ore di animate discussioni...

non penso che si riesca a venine a capo...

la soluzione ideale,ma,non facilmente realizzabile sarebbe quella di avere più mezzi con diverse caratteristiche.

ovviamente non a tutti piace il trial o l'africa o i raduni o il wrs.....e riuscire a mettere d'accordo i pensieri....la vedo dura...

io dal canto mio vorrei avere:

un bel 90 per il trial/raduni
un bel 78/105 per l'africa
un bel 100 per fare lo "sborone" in città....

.....ma resterà un sogno...

saluti a tutti


Tubaz [ Martedì, 20 Giugno 2006, 22:23 ]
Oggetto: 
Bravo Roby, come le donne: una così , una colà...
Il punto l'hai centrato tu secondo me, hai detto:
"non penso ce si riesca a venirne a capo.."

E' questo che non vogliamo mai capire fino in fondo quando discutiamo animatamente, perchè animati dalle nostre passioni e quindi cerchiamo di far capire agli altri che siamo nel giusto. Il punto è questo, anche gli altri sono nel giusto!!
Ha ragione Nick, ha ragione Lorenz, ha ragione Antonio, non ce n'è di palle!

A NW posso dire che il giro del Gutturnio fatto da me con alle spalle ben:
una (DICASI UNA) uscita a Balossa,
una (DICASI UNA) uscita alla Cava,
alcune (DICASI ALCUNE) uscite da passeggero,
non ha generato che pochi momenti di apprensione superati da un minimo di orgoglio vedendo che mezzi nelle simili situazioni ce la facevano, le ramate sono state del tutto occasionali, c'era fango e quindi i scivolava...insomma secondo me lontano dall'Hard. Chi come Nick e Maurizio volevano qualcosa di più tosto hanno avuto la variante e la pista nel pomeriggio. So che Roby non è concorde con me perchè giudico il giro un po' da rainforest, e' questione di punti di vista. Sinceramente non ho temuto di rischiare il mio 95 totalmente di serie con inpiù moglie e figli, mi sono sentito tranquillo. Mi aspetto roba del genera dal Risk, anche se mi vanno bene anche strade bianche da suv quali quelle dell'alta val di Susa, però quache difficoltà ci stà no?
In ogni caso credo che ognuno abbia la sua visione e quindi o si adatta un po o se li organizza...(Lorenz non ti sto dicendo che dovevi adattarti, è un discorso in generale fuori dall'Oltrepo', ok?)


raskebir [ Martedì, 20 Giugno 2006, 22:30 ]
Oggetto: 
Sono d'accordo con Antonio, personalmente in proporzione ho visto molti più scassamenti nei percorsi nostrani di off-road più o meno hard che nei viaggi africani, anche considerando che uno è un utilizzo di qualche decina di km. , l'altro invece di migliaia.

Infatti col Def che ha sulle spalle oltre 25 viaggi in Africa non faccio più raduni nostrani (un tempo li facevo, ho comprato poco per volta un negozio intero di ricambi vari della trasmissione) ma non ho problemi ad andare tranquillamente nell'Africa più tosta.


LoneCruiser [ Martedì, 20 Giugno 2006, 22:44 ]
Oggetto: 
Beh, credo che il [b:4765fa46f0]dove [/b:4765fa46f0]sia importante, ma che la variabile fondamentale sia il [b:4765fa46f0]come[/b:4765fa46f0].
Personalmente in Africa non ho problemi a fare otto ore di macchina a 20/30 all'ora, e non parlo di dune, se temo che un'andatura più sostenuta metta a repentaglio il mezzo, ci sono invece gruppi che viaggiando con tabelle molto più strette sono costretti ad andature da rally ed infatti tra loro l'incidenza delle rotture è più marcata.
Non ho esperienza di fuoristrada nostrano se non in moto, ma certamente qui da noi viste le caratteristiche del terreno il come è meno modulabile e l'unico modo per risparmiare il mezzo è la rinuncia a determinati percorsi. In Africa l'obiettivo è sì l'andare ed il guidare con divertimento, ma anche il raggiungere dei luoghi ed il ritornare a casa sulle proprie ruote, nel fuoristrada di casa nostra non si punta a mete lontane e si ricercano quindi degli itinerari con difficoltà tecniche più pronunciate che possono non lasciare molto spazio alle mezze misure.


tdrc [ Martedì, 20 Giugno 2006, 23:17 ]
Oggetto: 
Chi + chi - tutti hanno ragione, anche perché ognuno ha la sua corrente di pensiero. L'importante é ascoltare e imparare! Ho un 100 e sicuramente per fare trial non va molto bene, basta conoscere il limite, per i raduni bene o male non ci sono problemi, per quanto riguarda l'AFRICA e i viaggi lunghi con ancora un po' di modifiche penso che sia perfetto. Se poi parliamo di andare a fare lo sborone in città non é proprio il mio caso, per poi sentirsi dire che é un SUV?!?!?

Penso che comunque i ritrovi locali siano positivi, si conosce meglio il mezzo e la gente che magari ti accompagnerà in Africa. Quando riuscirò ad andare in africa anch'io magari dopo cambio idea!!!!!!!!!!!!!!!!!!


nikland [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 08:59 ]
Oggetto: 
ragazzi..

io credo che siamo usciti un po' di tema..il post e' stato aperto per parlare di carrozzeria e non di gusti fuoristradistici o di meccanica..
i gusti fuoristradistici..non ce li cambiera' nessuno, e i guai meccanici..vanno a pari passo con il piede del pilota..e alla qualita' costruttiva del mezzo..
tuttavia dato che ormai siamo fuori rotta..
Rask
senza offesa, ma il Land e' qualcosa di osceno in questo senso..se il tuo regge ora in africa e' propabile che sia per il fatto che l'hai rifatto a nuovo e lo alterni con il 120..in questi viaggi..
un land originale va bene giusto per andare a caccia o a pescare..su nei laghetti di montagna, ho assistito a delle rotture di alcuni def ( nei raduni) in passaggi ridicoli..fatti a filo di gas..i differenziali sono debolissimi..i semiassi non parliamone e non parliamo nemmeno di tutti i cazzi che stanno avendo i recenti TD5 ( vedi gasolio nell'olio ecc ecc)
un land per affrontare qualsiasi genere di fuoristrada deve essere rinforzato da cima a piedi..completamente..l'unico reale pezzo forte appunto e' la carrozza..data la spartanita'..


raskebir [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 09:20 ]
Oggetto: 
Nik, concordo sul TD5 ma non su tutto il resto, tu avrai visto gente spaccare in passaggi ridicoli ma certo quella era la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso già colmato da chissà quanti maltrattamenti precedenti.

Tutti i mezzi vanno usati con giudizio, se no chi più chi meno il conto alla fine lo presentano tutti.

Nei miei viaggi ho visto moltissimi Land assolutamente di serie cavarsela senza problemi, non è quella baracca che tu pensi, certo che data l'età del progetto ci vuole più manutenzione preventiva che non con un toy più recente.

Ma non voglio cadere anche qui nell'annosa polemica Land-Toy, del resto Antonio non mi darebbe una mano.....

Ma siamo completamente off-topic, per me chiuderei l'argomento.


nikland [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 09:29 ]
Oggetto: 
l'argomento e' stato aperto per perlare di carrozzeria, e poi si e' finiti qua...
si puo' proseguire tornando sulla strada giusta, e cioe' dicendo che se si intende fare fuoristrada di qualsiasi genere non e' possibile mantenere una carrozzeria lucida e fiammante...previo ( forse) l'utilizzo di pellicole comunque costose..scomode e diciamolo...persino ridicole..in fondo parliamo di preservativi per automobili..
chi e' convinto di poter fare fuoristrada mantenendo la macchina lucida..e soprattutto chi e' convinto che ci sia un tipo di fuoristrada che te la faccia mantenere, ne uscira' comunque deluso..
questo era il mio parere iniziale, se volete si puo' ripartire da qui, altrimenti capitolo chiuso e che ognuno si tenga le sue teorie che verrano giustificate o meno dal tempo e dalle scelte, a presto!


lucaz [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 09:34 ]
Oggetto: 
Sarà che è la mia filosofia, ma non sopporto le prese di posizione estreme.
Dire che l'off road Italiano in generale è dannoso è un opinione troppo generalista. Forse, chi lo afferma, non è più appassionato da questo ed ha trovato un nuovo amore, questo mi sta benissimo. Forse chi lo dice ha solo avuto esperienze sfortunate ed è stato fregato + e + volte, ma anche questa è una affermazione azzardata che prima di essere attribuita a qualcuno deve essere ponderata.

Rimane il fatto che ogiuno è artefice dei propri danni, se vede un grosso ramo che sporge meglio che scenda e lo tagli, se uno rompe il differenziale ... ci pensa e ci ripensa e magari arriva alla conclusione che girava troppo stretto fra una duna e l'altra, ha insistito con i traini a strappo... Prima o poi impara anche a non rompere +.

P.s. il segno sul Patrol del Lindo supera il mio livello di tolleranza dei graffi.


landcruiserwagon [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 09:53 ]
Oggetto: 
E a questo punto,
Un pò di tisana alla camomilla....
Due tiri al calumet della pace.....
Una pala per sotterrare la famosa ascia.....
per chiudere in bellezza
Ciao


hackenzo [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 10:11 ]
Oggetto: 
Ragazzi ma non c'è nulla di male, io credo, a discutere come stiamo facendo noi.
Nessuno ha offeso, nessuno è caduto nel volgare, nessuno ha voluto prevaricare.
Io, forse deluso da certi atteggiamenti (non qui tra di noi), mi sono fatto prendere un po' emotivamente ma non lungi da me l'intenzione di schierarmi (chiedo scusa se in qualche modo ho dato, a qualcuno, questa impressione).
All'amico Nicola dico che il titolo del topic era troppo ghiotto per non arrivare poi a discutere di quello che abbiamo discusso.
Se avessimo aperto un 3D dal titolo "meglio l'OR nostrano o l'Africa?" hai idea di che casino poteva venire fuori?
Sarebbe uno di quei topic aperti su F.it apposta per creare casini, discussioni, litigi che non portano mai a nulla e, di certo, non a consocersi meglio e capirsi di più. Cosa che, invece, a me piacerebbe succedesse qui, nel RIsK e sul nostro forum.
Il progetto è nato anche per questo scopo...


nikland [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 10:14 ]
Oggetto: 
Ciao Giorgio..

confermo cio' che dice il caro amico Lorenzo, con cui sono sempre in ottima sintonia, nessuna ascia di guerra..questa non e' una sfida..questo 3d aperto da me lunedi alle 16:49 ha totalizzato veramente molti interventi..ha creato quello che a me piace definire un maturo scambio di opinioni un largo interesse..non siamo scesi nel ridicolo con insulti..qua siamo tra persone in gamba che si scambiano punti di vista..
punti di vista date dalle nostre esperienze dai nostri gusti e dai nostri mezzi/possibilita'..
un buon forum e' mosso dalla liberta' di opinioni condita dal buon senso..e il forum del risk in questo senso centra sempre in pieno..
io sono del parere che sia giusto esporre le proprie idee e non pensare sempre al "quieto vivere" "al dar ragione" solo per non scombussolare la tranquillita'..questa salsa alla fine porta alla noia data dalla apaticita' degli argomenti..cosa successa a tanti altri forum..dove grazie ad alcuni personaggi si e' passati dagli insulti..alla relativa delusione..al blocco naturale degli argomenti..un augurio a tutti di buona giornata!, a presto!


robygrat [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 11:55 ]
Oggetto: 
[quote:3085b73247]So che Roby non è concorde con me perchè giudico il giro un po' da......[/quote:3085b73247]

al contrario Tubaz...sono d'accordissimo con te....secondo il mio punto di vista un percorso deve dare l'opportunità a tutti di passare senza fare danni.

concordo a pieno con Nik e Lore,è stata una discussione bella e animata,ma sempre con il savoir fair (si scrive così???) che ha contraddistinto il forum..

le idee sono tante e non sempre condivisibili,e se posso spezzare una lancia a favore di Nik...

il primo "raduno" che abbiamo fatto in Valmala era solo su strade bianche,non c'era il benchè minimo ostacolo da superare,quindi adatto a tutti....ebbene anche se Nik è un pò "estremista"(nel senso buono..) vi ha partecipato con lo stesso entusiasmo e passione che ci avrebbe messo se avesse dovuto superare ostacoli da blocco ant e post....dimostrando un'"elasticità mentale" non sempre riscontrabile in tutti i fuoristradisti amanti dell'hard.

saluti a tutti...


robygrat [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 12:01 ]
Oggetto: 
forse sono un pò OT...

tempo fa si era parlato di vernici resistenti ai graffi prodotte da Nissan e da Mercedes.

per il nuovo ML si parlava di vernici alle "nano tecnologie"........
e Nissan di vernice con "memoria"....

qualcuno ne sa qualcosa???....


antonio [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 16:08 ]
Oggetto: 
anche da parte mia nessun rancore anzi la discussione quando è corretta ed educata è sempre costruttiva e se ci si infiamma è perche l argomento sta a cuore a tutti


Tubaz [ Mercoledì, 21 Giugno 2006, 18:12 ]
Oggetto: 
[quote:e73881ec4a="raskebir"]Bisogna rassegnarsi, l'unico mezzo che grazie alla carrozzeria in alluminio non teme le abrazioni di spine e rovi è il Def, [/quote:e73881ec4a]

Mmhhhh, a occhio non direi. Guardando i mezzi all'arrivo domenica sera i Def scuri le righe le avevano eccome, quella bianca del mio amico anche ma non si vedono, a differenza dei codolini scuri.


Rosario [ Martedì, 01 Dicembre 2009, 17:35 ]
Oggetto: Re: Off-Road E Carrozzeria...




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