Registro Land Cruiser Italia

Sarebbe bello descrivere in questo topic con quale mezzo avete iniziato la carriera in 4x4, anche se non TOY. E' bello ricordare i nostri "vecchi ferri del mestiere" e le sensazioni delle prime esperienze off-road, magari con pochi cavalli e gomme quasi slick...
Personalmente non dimenticherò mai il DATSUN Patrol 3.3 senza servosterzo !!! grazie a lui mi sono fatto i bicipiti senza spendere soldi nelle palestre...

bellissimo argomento...


io ho iniziato con un bj42 rosso 4 marce..senza servo..adesso a farmi i muscoli vado in palestra..prima c'era lui..ma che brividi fare fuoristrada con quel carroarmato..le salite andavano prese sempre con un pelo di abbrivio..altrimenti l'esigua cavalleria ti abbandonava a meta' salita..l'assenza di blocchi ti spingeva a un grande ingenio per passare gli ostacoli..e quando dovevi superare qualcuno su strada (cosa rara) non dovevi scalare..era peggio..conveniva infilare la 4° e premere sull'acceleratore..
non ho mai sentito un motore diesel girare al minimo..cosi' bene..come quello del 42..lo abbiamo venduto a 380000km...oltre 10 anni fa..secondo me e' in giro ancora..

Ho iniziato il fuoristrada da piccolo in mountain bike quando ancora si chiamava "rampichino" poi a 15 anni il mitico fantic 50 da trial... una volta patentato ho iniziato a far fuoristrada a 4 ruote motrici con la macchina del papà un vecchio cherokee 2.1TD motore renault anche se con aria condizionata servo ecc.ecc. un vero chiodo... con gomme semislick era una continua foratura dietro l'altra!! sono passato all'opel Frontera sport 2.0 100.000 km in 5 anni di cui 1 volta in tunisia ed un paio di gare di regolarità (credo si chiamassero così) e un bel po' di tamponamenti vari
Poi son passato al Nissan Patrol 2.8 SE TD6 (x intenderci quello del Patrolone Lindo ma con il motore vecchio) gran bel mezzo, il primo a cui ho montato le gomme tassellate da fango con centralina aggiuntiva... in fuoristrada mi fermava solamente la troppa larghezza quindi ho affiancato al Patrol il KZJ70 e dopo un po' + di un anno ho venduto l'ammiraglia x trovarmi senza clima ed a 120 al max in autostrada con lo stereo spento perché tanto non si sentirebbe un bel niente... ma sono stracontento della scelta che ho fatto!!!

La mia vita in fuoristrada è iniziata tanto tempo fa (quasi 40 anni) con un paio di Euro 10: dei meravigliosi Spalding ancora in vero legno di pino con lamine avvitate e attacchi a molla.
Sono passato poi ad attrezzature più tecniche e ho cominciato ad aggredire la montagna anche a piedi.
Motoristicamente parlando, invece, ho iniziato con le 2 ruote, prima con un Caballero che avevo in montagna e che guidavo di nascosto (avevo solo 12 anni) e con il quale se non mi sono ammazzato è per miracolo.
Quando vivevo a Madonna di Campiglio avevamo una FIAT Campagnola che, da bambino, mi sembrava un miracolo della meccanica: un veicolo a 4 ruote che mi portava dove, durante l'inverno, sciavo.
Che sballo, mi sembra ancora di rivivere quei momenti se ci penso...
Ho fatto parecchie c*****e anche con la Lancia Beta HPE di mio papà quando avevo 15/16 anni fino a quando non sono rimasto appeso a metà su un ponte.
Poi ho preso un Fantic 200 Trial (che ancora ho) con il quale ho fatto davvero ogni cosa ad eccezione dei viaggi.
La mia prima 4x4, però, è l'attuale KDJ120.

per quanto mi riguarda si inizia nel lontano 1988 con fiat ar 55 ... per intenderci la vecchia campagnola

non solo niente servosterzo (ed era veramente duro nelle manovre) ma posizione di guida fissa ... niente guide per far scorrere il sedile nè tanto meno era possibile modificare l'inclinazione dello schienale ... e ci credo, si stava seduti sul serbatoio!
cavalli pochissimi ... credo 56 ... in compenso non era molto pesante, ma aveva un riduttore spettacolare ... considerate che la quarta ridotta era più corta della prima normale. vi lascio immaginare dove saliva con prima ridotta e differenziale posteriore bloccato (era di serie) se aveva aderenza alle ruote
è ancora viva ed efficente alla veneranda età di 49 anni e fù l'auto di cerimonia al mio matrimonio.

dopo la campagnola la panda 4x4 ... gran bella macchina ... ne ho fatto di fuoristrada con quella; lo venduta con 308 mila chilometri ... credo 180 mila con il 1000 cc ed il resto con il 1100 cc. la mia panda è (si perchè è ancora in giro) forse l'unica (lo era certamente a messina) con aria condizionata che avavo fatto montare io modificando un impianto per fiat uno. e nel fango? ... quando si piantava facevo scendere qualcuno per afferrare il porta pacchi e scuotere la macchina finchè riuscivo a tirarla fuori.

finchè finalmente sono approdato sul kzj70 ed ora sul kzj73 ... provate un pò a scuoterlo quando si pianta ... non credo che si sortisca lo stesso effetto della panda

lj70 faro quadro nel 1996, rubatami poi a roma, dove lavoravo, dopo nemmeno un anno, con 300 lt di gasolio extra nel serbatoio supplementare riportato dalla libia 3 gg prima.rubato anche tutto quello che c'era dentro, compreso un coltellaccio da 45 cm di lama che il carabiniere della denuncia mi disse "facciamo finta che non ho sentito..."
Per disperazione dopo pochi mesi ho preso una versione faro tondo che è stata una vera disperazione, turbina e testata andate in fumo dopo 6000 km. Astinenza fino al 2004 quando grazie a mia moglie che ha venduto la sua honda jazz ho potuto acquistare la 80 dei miei sogni. Lei non vuole guidarla ma prima o poi un giro oltre mediterraneo lo dovrà pur fare.

Vedo che avete belle storie da raccontare! Dopo il DATSUN 3.3 rosso, comprato con il primo stipendio, sono passato a un TOY Hilux 2.4 a balestre, di una rigidità inimmaginabile! A momenti entrava in twist salendo sui marciapiedi...ci ho fatto un pacco di km poi, un giorno che pioveva, ho centrato un platano.Desideravo un mezzo più corto e, in effetti, l'ho accorciato parecchio, forse troppo.Così l'ho venduto e ho comprato il PATROL 2.8 che divide a tutt'oggi il garage con il 90, ultimo arrivato. Sono entrambi bellissimi, x me delle reliquie. Il PATROL mi ha scarrozzato x 4 volte in nordafrica, anche su percorsi tosti senza mai battere ciglio, sempre in prima linea a lottare nel fango nelle uscite domenicali.Il 90 é l'erede, x ora lo conservo, raccoglierà il testimone nel prossimo viaggio africano...

Ho cominciato a fare fuoristrada nel 1965 con un ciclomotore autocostruito (già a 12 anni trafficavo con i pochi ferri di cui disponevo) telaio trovato in un fienile di provenienza ignota motore minarelli 4 marce ovviamente elaborato era più il tempo che passavo a ripararlo che a correre sulla pista (anche quella fatta insieme a un gruppo di coetanei) lungo l'argine del brenta. Con le quattro ruote ho cominciato nel 70 con una mini cooper mk2 e non mi dite che con una vettura non si può fare or io l'ho fatto con quasi tutte le vetture che ho avuto con la lutus elise che da terra è alta 7 cm no! Ma se avessi mantenuto l'altezza originale (14 cm) forse si.
Nel 1980 aquistai finalmente un 4x4 una lada niva usata con cui scorazzai in giro per mezza europa (capo nord) asia (turchia kurdistan siria) e africa (marocco tunisia sahara spagnolo) e partecipai a numerosi raduni in veneto, friuli e trentino ne comperai addiritura una seconda per fare gare ma non l'hò mai adoperata.
Nel 91 aquistai nuovo il primo toyo un runner td che ho ampiamente elaborato (slitte inferiori,barre sottoporta,intercooler,iniettore aggiuntivo comandato da elettrovalvola, assetto + 5 completo, scarico completo,ecc ecc. L'ho venduto 3 anni fà ad un' amica che ne è soddisfatissima ma è come se l' avessi ancora io perchè x le pulizie e piccola manutenzione viene da mè visto che io ho il posto e lei no, a tutt'oggi il runner ha superato i 300.000 km e va benissimo. Nel 92 ho comperato nuovo un pajero corto 2° serie td vettura molto diversa dal runner con la sola taratura della pompa d'iniezione sicuramente ho guadagnato una ventina di cv l'unica cosa che ho dovuto sostituire è stata la valvola di sovrapressione sulla turbina perche avevo aumentato la pressione da 06-07 a un bar e quest'ultima sfiatava troppo spesso, e qualche manicotto scoppiato per la troppa pressione all'intercooler, si è comunque dimostrato più debole del toy in poco più di 100.000 km si è rotto il cambio, la lamiera del ponte post, perdeva olio, e se ben ricordo anche il riduttore ha dato problemi, anche il pajo preparato con roll bar protezioni inferiori paraurti ant in acciaio con bull bar, ammortizzatori kony però adoperato poco quando l'ho messo in vendita è andato via subito e a un prezzo x mè conveniente. Nel 2001 secondo toyo kdj 95 l'unica ragione che è stato poco modificato è stata che nel 2003 sono stato vittima di un grave incidente (cedimento strutturale del mio aereo) con esito sedia a rotelle , che però mi ha fatto venire ancora più voglia di correre per cui nel 2006 dopo 4 mesi di ricerca kdj 90 usato del 2001 con 115000 km e da febbraio ancora in fase di modifiche (spero di finirlo entro natale) la lista delle modifiche la descriverò in altro momento altrimenti scrivo un poema anche perchè riguarda contemporaneamente anche il 95 visto che sono quasi uguali tutti i pezzi autocostruiti non è stato difficile farne 2 al posto di 1 saluti a tutti

Lucio, sei una mezza leggenda della meccanica. Secondo me dovresti pensare, seriamente, di scrivere un piccolo saggio, una cosa del tipo: "io, pugnali, attrezzi & motori"
Ad ogni modo, qualche tempo fa, il nostro LucaZ aveva lanciato un argomento simile (anche se non uguale): per chi è curioso potrebbe essere interessante tornare a dargli un'occhiata QUI

Ecco il mio mitico ex Pajerone:

Per la serie un po' di slancio ed andavo dappertutto!!

E' impressionante vedere quanti sappiano metterci le mani sui 4x4, una competenza tecnica notevole traspare dal forun Risker, Pugnali ne ha fatte di tutti i colori!!! Posso dire che cio' che ha acceso la mia passione x i fuoristrada fu un'episodio di tanto tempo fa. Davanti alla bottega di mio padre parcheggiava spesso un BJ 40 verde con una stella bianca dipinta sul cofano.Appena sentivo il rombo correvo fuori x vederlo, il proprietario era un guardia pesca.Avrò avuto 14 anni e x me, quella macchina altissima e un pò "sgarrupata" con un'enorme verricello anteriore, era davvero il massimo! Un giorno il guardiapesca si ferma a parlare con mio papà e io sbircio all'interno del BJ che dalle nostre parti era soprannominato "cabinovia".Il proprietario si accorge del mio interesse e mi invita a fare un giro con lui, naturalmente accetto al volo! Il tizio era un tipo basso che tutti i pescatori chiamavano "nanomaledetto".Come facesse a guidare sto mostro non lo so, fatto stà che andiamo al fiume e...il "nano" lo guada con facilità, il motore ronfava sommesso, tutto era cambiato grazie al "nano del BJ", avevo scoperto un mezzo che non si fermava mai! Avrei preferito il BJ al motorino...

Valter, bellissimo racconto, davvero. Trasmette realmente la tua passione e mi ha colpito molto.

Pugnali, sei insuperabile!

La mia storia in OR? Robetta.
A parte un paio di escursioni con gli sci con torrentini da guadare...partirei dal Garelli Vip 3V con cui mi sono infilato in tutte le mulattiere che trovavo (poveretto). Poi a livello moto intorno al 88-89 mi son preso una Montesa Cota 349 usata e ho ftto un po' di trial in brianza al seguito di un bel gruppo di circa 12 moto. Azz, che fatica, però bellissimo. Sopratutto quando arrivavo sfinito alla pausa pranzo in una trattorietta di Santa Maria Hoè dove il menù era sempre lo stesso: pasta al pomodoro, casseula, zabaione, vino, grappa, caffè. Beh, con casseula e zabaione al pomeriggio incredibilmente andavo molto meglio!!
Un bel giro col Suzukino a noleggio a Ibiza, perluustrata quasi spiaggia x spiaggia.
Provato il Trike in Corsica, provato il Quad in Francia nel 1988
Da piccolo di fianco al fratello più matot che ho, strade sterrate a manetta con la mini; un indimenticabile scalata nel 1970-71 in pieno inverno al Passo Duran con passo chiuso per neve e noi avanti chissenefrega con Maggiolino 1200 e gomme normali....giunti in cima baracca degli operai, accendiamo fuoco. Passa un aereo usciamo, lo salutiamo e lui ci saluta. Lo ricordo come fosse ieri.
Il resto da passeggero sulla bi71 del mio amico, Elba sopratutto.
Insomma, poca roba.
Ciao

la prima buca.....non l'ho passata
ero con il FIAT 126 blu di mia madre....150 mila lire per il carro attrezzi
pero' che sbandate sul fango !!!!...mi sono divertito.....
prima ancora mio zio mi portava sempre a fare uno sterratino in montagna con il 127......indistruttibile!!

esaurita con un GOLF Gti la voglia di velocita', nel 95 sono passato al Terrano II 2.7 td...non male.....
chiaro che ora con un 90 e un 95...non ho niente di meglio da chiedere

Moto a parte, Cito solo il KTM 350 2 tempi... da un pò ho appeso il casco al chiodo...

La mia prima auto 4x4 è e spero resterà ancora x molto il mio Feroza
Eccolo al tribe:
http://www.youtube.com/watch?v=tN6ic-Bl0dA

Col mio Ferro ne ho fatte di cotte e crude in or, l'ho strapazzato all'inverosimile quel 1600 a iniezione del '91 che oggi ha quasi 180.000 Km e trotta ancora a più di 6000 giri ; insieme siamo rimasti piantati nella neve su una pista di slittino a 1800 mt in val d'aosta...4 ore per tirarlo fuori...gli avevo chiesto troppo... ma oggi che conosco i suoi limiti, i suoi difetti ma anche i suoi pregi, vi assicuro che posso permettermi di andare al tribe e sentirmi dire da uno col Wrangler "ma cosa hai sotto?ma sale così quel coso?"...
Il mio Ferro

anni 70, varie moto da cross: ktm, simonini, cz, maico, aprilia. poi nel 1987 il primo 4x4, un suzuki 1.300 tenuto per dieci anni e vinto anche il campionato di trial macchine di serie per il nord italia. poi in ordine tutti toy, lj70, bj42, bj71, bj70 e ora un kzj70. veramente ho comprato da circa sei mesi un suzuki "cattivo" ma nonostante tutti me lo invidiano l'avrò usato solamente due o tre volte, evidentemente sto invecchiando, le infangatone e i passaggi estremi non mi attizzano più, farò un'altra uscita poi mi deciderò a venderlo.