A tutti gli interessati:
ho parlato con Ema ed il gruppo, al 99,9%, parte.
Ci sono già altri 3 equipaggi confermati (persone che frequentano poco o per nulla il forum), perciò chi fosse intenzionato ad aggiungersi non deve far altro che contattare Ema e/o l'organizzazione su:
Io sarò in forse fino all'ultimo per tutta una mia serie di casini che, ahimé, sembrano non essersi ancora risolti...
...io è dal 2008 che non pesto sabbia....penso di essermelo meritato...
Ed io?... Comunque sono contento, anzi, contentissimo che qualche Mascalzone rimette piede (e non solo quello) sulle splendide sabbie tunisine. Spero anch'io, quest'autunno, di poter essere presente. Ormai è troppo, troppissimo tempo che manco.
E pesa...
roby io e te ci si vediamo in nave e ci mettiamo a posto x quello che sai te
non dirmi di no non ho voglia di andar in banca a far la fila e poi ho poco tempo
orsacchiotto lo sai benissimo che non sono tirchio
odio andar in banca e far file
e poi tutti quei numeri di conto corrente se ne sbaglio uno son c...i
se fosse x me ti direi prendo una busta li metto dentro due pezzi di carta e in mezzo i soldi e poi la spedisco con ricevuta di ritorno
io son alla vecchia maniera
preferisco girar con 1500euro in contanti piu tosto che con carte di credito (alla fabiana gli e l hanno clonata alcuni anni fa 500euro persi)
io sabato tornavo dalla liguria e morivo d'invidia per tutti quelli stra carichi che andavano al porto per partire.. se non sbaglio ho intravisto anche i mascalzoni..
antonio [ Martedì, 06 Aprile 2010, 15:13 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
l invidia è una brutta malattia a ottobre unisciti alla banda che poi è anche peggio
Non sai quanta voglia ho caro Antonio, ho sempre le antenne drizzate quando ci sono questi eventi ma purtroppo mi sembra di aver capito che finchè c'è di mezzo l'università non riesco a combinare niente, gli esami sono sempre Ottobre/Novembre Febbraio/Marzo Maggio/Giugno che a quanto ho capito sono i periodi migliori per partire..
Ultime news dai Mascalzoni: rientrati stasera a Douz, tutto bene e bel giretto.
Mi è arrivato un SMs da Roby: ovviamente quando la bussola spinge a nord gli animi sono tristi ma anche a me sono giunte voci di un bel giro e di un bel gruppo...
Sentito Roby sulla strada del ritorno da Genova: tornati carichi, carichi. Il giro ed il gruppo sempre al top. Attendiamo resoconti diretti dai protagonisti...
Da subito il clima si ci "remava" contro, con un vento fastidioso la mattina della partenza da Douz...In alcuni momenti ho anche pensato di stravolgere il percorso, dirottando sull'oasi di Ksar Ghillane per rifugiarsi al riparo delle tamerici.
Ma la tempra dei Mascalzoni, mi convinceva a rispettare il programma originale
In questi frangenti, il tendone veniva apprezzato, regalando la possibilità di cenare in tranquillità al riparo dal vento che nella serata aveva rinforzato parecchio
Avvicinandosi al lago di Ouadette, i cordoni si incattivivano non poco, obbligando ad adottare una guida aggressiva. Alcuni tra i neofiti faticavano parecchio, giungendo al campo serale provati ma soddisfatti...
Da rimarcare che per tutto il pomeriggio, il nostro gruppo veniva incalzato, da un gruppo molto più piccolo di amici che contavano tra loro anche due piloti di rally internazionali. Notevole il fatto, che abbiano "dovuto" sfruttare le nostre tracce per valicare i cordoni più insidiosi, e che in ogni caso siano arrivati al lago con un bel ritardo rispetto ai Mascalzoni...
Questa piccola competizione, coinvolgeva sopratutto il buon Stefano (Bandito) che decideva di sacrificarsi per la gloria del gruppo.
Scherzi a parte, un relitto di un pajero, ci confermava l'estrema difficoltà del percorso.
Finalmente il lago, ci permetteva di rilassarci con un meritato bagno, anche se l'affollamento agostano toglieva un po' di magia alla location
Effettuato il giro di boa, le difficoltà calavano sensibilmente, permettendoci di recuperare il giusto timing, senza toglierci l'emozione di alcune discese...
In conclusione un viaggio tirato come nella tradizione dei Mascalzoni, ma proprio per questo coinvolgente ed entusiasmante...
A parte i soliti ringraziamenti a Ema (ma ormai sono scontati per l'organizzazione Tenere2000), il giro è stato molto bello, con passaggi interessanti e senza noiose piste.
Il vento i primi due giorni ha veramenente scassato i maroni, ma non ci ha fermato e la sera il tendone ci ha permesso di gustarci oltre alla cena anche tiramisù e bonet
senza "impanatura" di sabbia. Da parte mia ho moooolto apprezzato il liquore di mirtillo che ha portato Ema...ragazzi era uno schianto!!!.....se come dicono migliora la vita...adesso ho 11/10 per occhio!!
Ci sono state un paio di piantate spettacolari, soprattutto un traverso da brivido di Gian con un Pajero 3500 che ha messo a dura prova il verro di Ema e di Andrea con il 120, il tutto risolto con una buona mezz'ora di lavoro.
Per rispondere a Nik, Beppe a parte il primo giorno che ha trovato un pò lungo e non essendo pratico di "tecnica" fuoristradistica, appena ha preso confidenza con il mezzo e ricevuto qualche dritta su come affrontare le dune è diventato una saetta, sfrecciava con una disinvoltura invidiabile. Solo nel tratto di pista al ritorno, qualle che costeggia il parco del Jebili quando parte del gruppo era già avanti e lui un pò attardato sono tornato a prenderlo perchè aveva preso la via per la Turchia...
Anche questa volta il deserto ha fatto capire che un buon assetto è fondamentale. Andrea con il 120 prima di partire ha fatto montare il Rancho quello con il telecomando.....è durato 2 giorni..poi è scoppiato, sulle dune e su pista dopo saltava come una rana, ma le sue ottima doti di guida gli hanno permesso di finire il giro tranquillamente.
Flavio e Fragolina hanno avuto un pò di problemini con le mud.....ma chi li conosce sa che hanno sempre avuto un pessimo rapporto con la parte gommata del loro 95...
Voglio ringraziare Tutti per la compagnia e per il buon umore, mi avete fatto passare proprio una settimana bella e spensierata, anche grazie alla serietà e capacità dell"uomo Alfa" (come è stato ribattezzato Ema)
Da rimarcare che per tutto il pomeriggio, il nostro gruppo veniva incalzato, da un gruppo molto più piccolo di amici che contavano tra loro anche due piloti di rally internazionali. Notevole il fatto, che abbiano "dovuto" sfruttare le nostre tracce per valicare i cordoni più insidiosi, e che in ogni caso siano arrivati al lago con un bel ritardo rispetto ai Mascalzoni...
Che bella soddisfazione per Noi comuni mortali sentirli sul VHF mentre dicevano che avrebbero seguito le nostre(Tue) tracce e vederli arrivare mentre stavamo già facendo il bagno nel lago.......per tutto il resto c'è MasterCard...
antonio [ Lunedì, 12 Aprile 2010, 18:41 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
ma Ema è strato soprannominato uomo alfa perche come nei branchi di lupi faceva pipi sui mezzi per marcare il territorio ???
Com'è abitudine per i viaggi dei Mascalzoni, arriviamo alla valutazione tecnica del percorso, con un paragone rispetto al 1° Mascalzoni che aveva un itinerario in molti punti identico nelle intenzioni...
In questa prima foto è apprezzabile la notevole differenza tra il tracciato 2010 (in rosso) e quello del 2007 (in blu). Uno scavalcamento oggi affrontabile, si rivelava allora insormontabile per la presenza di alcune creste "al contrario". Notevole la differenza di lunghezza dei due tratti per ricongiungersi.
Nella seconda foto, i due tracciati in prossimità del lago di Ouadette.
Nella terza foto, il punto cruciale dell'avvicinamento a Ouadette, il passaggio in rosso è impegnativo e obbligato, nel primo mascalzoni (in blu) non fu possibile passare di li, e questo complicò parecchio il tracciato.
Nella quarta foto, i tracciati in prossimità del lago si sovrappongono...
I Km totali del tracciato 2010 sono 330 tra pista di avvicinamento e dune, praticamente tutte affrontate in ridotte.
Il consumo del mio 78 in apertura è stato di 140 Lt, con una media inferiore ai 2,5Km/l
La media dei D4d è stata di 110/120 lt, con una media intorno ai 3 Km/l.
Certi andirivieni nei gassi alla ricerca del punto migliore per scavalcare i cordoni me li ricordo bene...
Stavolta avete fatto lo stesso tracciato con molti meno km, la traccia del 2007 a confronto, sembra fatta dopo un veglione di capodanno molto alcoolico...
ciao a tutti quelli del giro, da quanto ho letto fate sempre piu' venire l'aquolina in bocca,
spero anchio piu' prima che poi di assaggiare questa sabbia.
Il mezzi di recupero di Douz in caso di problemi nel deserto
Flavio alle prese con la parte gommata del 95
Gian in laterale.....da notare le mani nei capelli dei presenti....
Inizia il recupero...abbastanza impegnativo, che ha messo alla frusta il verro di Ema e quello di Andrea.
Gian ci ha preso gusto a farsi dare una tirata...
Dopo tanta fatica un meritato The alla menta..
Un po di pista e qualche duna ci portano in vista di Tembaine
Il Pajo abbandonato...
Un Capo tribù a cui abbiamo consegnato un po' di cose che avevamo,acqua,qualche lattina, quaderni,matite e altre cosette.
Un primo assaggio all'arrivo a Ouadette
....e dopo aver rotto gli indugi il tanto sospirato bagno, che è servito a toglierci di dosso due giorni di tempesta di sabbia...mai bagno fu tanto desiderato...
Certi andirivieni nei gassi alla ricerca del punto migliore per scavalcare i cordoni me li ricordo bene...
Stavolta avete fatto lo stesso tracciato con molti meno km, la traccia del 2007 a confronto, sembra fatta dopo un veglione di capodanno molto alcoolico...
Non che l'alcool ci sia mai mancato, no?!...
Comunque, davvero, a vedere le due tracce c'è da non crederci. A pensare anche ai ritmi che abbiamo mantenuto...
Eccoci qua...
tristi per essere tornati, ma che spettacolo!
Non so come è stato il primo 'mascalzoni', ma se è stato meglio di questo non oso immaginare...
btw, ringrazio tutti, il RIsK per avermi 'casualmente' dato la possibilità di vivere questa avventura, tutti i partecipanti per l'entusiasmo ed il sano cazzeggio, ma più di tutti Emanuele: chi ha viaggiato con lui può benissimo capire perchè.
Ragazzi, soci, amici, Mascalzoni.
Lo mettiamo su un altro viaggio in Tunisia per ottobre?
Faccio una proposta: che ognuno dica la sua su percorso, tappe, idee e lo "costruiamo" insieme questo viaggio.
la mia idea è: se deve essere un viaggio tra amici, nessuna quota di partecipazione ma ci si da semplicemente appuntamento il giorno X a Douz (tanto per dirne una). che poi per forza di cose molti partiranno insieme va da se....
Si decide che giro fare e si parte, definendo da subito quali saranno le notti tassativamente di tenda e quali quelle facoltative tenda o albergo. Copertura assicurativa ognuno per conto suo, autosufficienza totale per la durata del giro. Nelle serate in tenda si cucinerà assieme ma ognuno ci deve mettere del suo, non ci sarà lo sguattero del gruppo. chi vuole cenare col panino si fa il panino, chi vuole cucinare si aggrega con chi vuole cucinare. Se per qualche motivo qualcuno decide di prlungare la sua permanenza in loco o di rientrare prima per motivi suoi non ci devono essere vincoli particolari che glielo impediscano.
Varie ed eventuali.
Se fossimo abbastanza intelligenti e responsabili con noi stessi e gli altri, l'anarchia sarebbe la miglior forma di democrazia.
Se fossimo abbastanza intelligenti e responsabili con noi stessi e gli altri, l'anarchia sarebbe la miglior forma di democrazia.
La penso come te, peccato che di persone intelligenti e responsabili, con se stesse e con gli altri, ne esistano davvero poche e, comunque, sai come la penso: se il viaggio parte come iniziativa del RLCI e sono presenti persone del Direttivo io ci gioco quello che vuoi, che al minimo problema, disguido, contrattempo le responsabilità ricadrebbero sul RLCI e le persone del Direttivo presenti.
Ad ogni modo raccolgo la tua proposta e ne vorrei leggere molte, tante altre per capire se e chi ha voglia, davvero, di partire e fare esperienza con il "nostro" gruppo.
antonio [ Giovedì, 15 Luglio 2010, 16:32 ] Oggetto: Re: Mascalzoni
temo che in ottobre saro gia in terra d africa ma in libia
Non ho nessuna esperienza di Africa, e dubito che un viaggio impostato come auspica Andrea, sarebbe ideale per noi.
Staro' alla finestra per vedere come evolve la cosa, e se ci saranno i presupposti, mi piacerebbe iniziare con voi.
Lorenzo non avevi altro da fare?
Non sono ancora partito per l'Albania è già penso all'Africa ...........
Il programma di Andrea lo vedo mooolto valido! Importante è che poi certe responsabilità non ricadano solo su alcuni (come al solito). Siamo abbastanza adulti?!?
Non so ma potremmo incontrarci a settembre.................
Una meta interessante potrebbe essere Bir Romane. Credo che in pochi ci siano stati.
Magari potremmo anche divertirsi e rintracciare notizie storiche etc.
Eh sì, non so perchè ma quando si parla d'Africa mi si apre il cuore!
@Mario: se si fa una cosa tranquilla non ti devi preoccupare, si fa un programma affrontabile in serenità e con la presenza costante di gente che ha esperienza. Fidati, ti divertirai.
@Nick: e cos'altro potrei fare? ma non mi pare che siano "brutte" idee, no?!...