Registro Land Cruiser Italia

divertitevi!

Buon viaggio, godetevela !

Buon viaggio!!! Io parto il 25 Aprile x la Tunisia sempre da Genova.

BONNE ROUTE.....

anche io parto l 11 aprile con CTN rientro il 18
buon divertimento ai partenti

front2800 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ragazzi la va a pochi poi si parte.

Partenza da Genova sabato 11 aprile, ore 18,00
Inizio escursione la mattina del 14.
9 giorni di deserto, 8 campi.

Partenza da Tunisi giovedi 23 aprile, ore 22,00
Arrivo in Italia venerdi 24 notte.

Il nostro itinerario :

Douz - Tembaine - Tinsouane - Ain ouadette - Bir Aouine - El Mida - Ksar Ghilane.
In linea d'aria sono 200 km, ma ovviamente essendo tra le dune diventeranno parecchi in piu'.
Dovremmo farcela in 4 o 5 giorni, poi decideremo cosa fare, anche perchè avremo necessita' di fare rifornimento.

Divertitevi, sono più di 350 km e portatevi il costume da bagno e....l'ombrello

ALEXTOY90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buon viaggio!!! Io parto il 25 Aprile x la Tunisia sempre da Genova.

Pure noi!!!

Buon divertimento a tutti coloro che partono!!!

24 aprile da Salerno ritorno 8 maggio

Anchio parto l' 11 aprile per la Tunisia con la ctn ore 17.00 un saluto a tutti e Buona Pasqua Emanuele

Siamo tornati Sani salvi e con un pò di malinconia ,come tutte le volte che finisce qulcosa di bello.
il giro è stato bellissimo,il tempo così così,la sabbia abbaastanza facile(o è il land cruiser che è facile?)
Comunque ora al lavoro il ricordo si amplifica un pò e nella mente i colori i profumi e le sensazioni provate diventano se possibile ancora più belle.
Ci devo assolutamente tornare!!!

super!
io sono in partenza domani.... e poi a maggio (inchAllah).
mettete delle foto che quando torno le guardo, e se ne faccio di decenti metto anche le mie.
Un caro saluto e ancora complimenti per il vostro viaggio!

valetoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Siamo tornati Sani salvi e con un pò di malinconia ,come tutte le volte che finisce qulcosa di bello.
il giro è stato bellissimo,il tempo così così,la sabbia abbaastanza facile(o è il land cruiser che è facile?)
Comunque ora al lavoro il ricordo si amplifica un pò e nella mente i colori i profumi e le sensazioni provate diventano se possibile ancora più belle.
Ci devo assolutamente tornare!!!

Peccato dover tornare !!! Grazie agli amici del Risk che hanno partecipato a questo viaggio, mai un problema e tanta voglia di divertirsi.

Prima di postare alcune foto (devo riordinare ancora tutto il materiale) un video, era da tanto che volevo fare quella diretta, ma non ne avevo mai avuto il tempo

http://www.youtube.com/watch?v=6InUuD14SZY

ciao caro! lebbès? peccato dover tornare.... beh ogni tanto è piacevole passare qualche settimana a casa

redkaa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

valetoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Siamo tornati Sani salvi e con un pò di malinconia ,come tutte le volte che finisce qulcosa di bello.
il giro è stato bellissimo,il tempo così così,la sabbia abbaastanza facile(o è il land cruiser che è facile?)
Comunque ora al lavoro il ricordo si amplifica un pò e nella mente i colori i profumi e le sensazioni provate diventano se possibile ancora più belle.
Ci devo assolutamente tornare!!!

Peccato dover tornare !!! Grazie agli amici del Risk che hanno partecipato a questo viaggio, mai un problema e tanta voglia di divertirsi.

Prima di postare alcune foto (devo riordinare ancora tutto il materiale) un video, era da tanto che volevo fare quella diretta, ma non ne avevo mai avuto il tempo

http://www.youtube.com/watch?v=6InUuD14SZY

Bello Redka, quanti bei ricordi

I partecipanti "in action"

Valetoy




Ricky1




Mario





Tutti in action.......al ristorante 45

eccomi, appena arrivato a casa.
all'andata arrivo al porto di genova, spengo il motore, scendo dalla macchina e vedo arrivare un toyota nero, ci guardiamo, si avvicina e così conosco front 2800.
se ci fossimo dato appuntamento non ci saremmo trovati.
in effetti i miei compagni di viaggio dopo averli cercati li ho incontrati dopo un'ora abbondante, ma per colpa mia ho sbagliato la fila per la nave.
effettivamente c'era un pò di casino al porto alla partenza.

eskimo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

eccomi, appena arrivato a casa.
all'andata arrivo al porto di genova, spengo il motore, scendo dalla macchina e vedo arrivare un toyota nero, ci guardiamo, si avvicina e così conosco front 2800.
se ci fossimo dato appuntamento non ci saremmo trovati.
in effetti i miei compagni di viaggio dopo averli cercati li ho incontrati dopo un'ora abbondante, ma per colpa mia ho sbagliato la fila per la nave.
effettivamente c'era un pò di casino al porto alla partenza.

Ed in Tunisia quanto costa il Diesel oggi?

in tunisia costa sempre meno che in italia visto che tutti i gg aumenta!
non ditemi che se continua cosi ad agosto e a un euro e mezzo al lt

onestamente non ricordo quanto costa, pagava sempre mia moglie.
ma mi sembra che sia aumentata dall'ultima volta.

beato te che quando fai il pieno paga la moglie
a me non e mai capitato che paghi lei x me!
anzi a volte devo pagar io x la sua auto!
ps lei non ha la patente ma ha l auto e la uso io x portar a girar il cane

Ciao, in Tunisia ora vendono due tipi di gasolio, uno a 0,910 dinari e l'altro a 1,100.
Se gli chiedi che differenza c'è tra i due gasoli, ti rispondono che quello più caro è per i common rail.
Provati tutti e due sia su un Kzj e su un 125 non mi pare che ci sia differenza.
Il cambio è 1€=1,83 dinari

bentornato Eskimo, attendiamo un pò di foto.......

forse volevano dire

0910 x i locali
1100 x i turisti

l hanno scorso quando ci sono andato esisteva solo il normale e commonrail o no tutti lo usavano ed andava bene
e come da noi la shell normale e V.Power
un info so che non si puo importare carburanti al di fuori che il pieno nei serbatoi del fuoristrada giusto?
alcuni mi hanno detto che puoi far il pieno al fuoristrada e in piu 20lt in una tanica metallica altri dicono che in dogana non guardano e porti quel che vuoi!
io ci sono stato poche volte e mi son limitato al pieno del fuoristrada ma come e la verita!
non vale la pena rischiar denunce x risp al max 50/100euro (non parlo x chi ha il pieno libico con 300lt come minimo li ha risp piu di 300euro )

è vietata l importazione di idrocarburi da paesi extra cee . al porto di genova controllano a caso le taniche .se sorpresi con le taniche piene ci corre una denuncia penale per importazione illegale di idrocarburi non conformi alla normativa cee nonche di evasione fiscale . la cosa non rigurda il carburante contenuto nel serbatoio

massimo73 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

forse volevano dire

0910 x i locali
1100 x i turisti

l hanno scorso quando ci sono andato esisteva solo il normale e commonrail o no tutti lo usavano ed andava bene
e come da noi la shell normale e V.Power
un info so che non si puo importare carburanti al di fuori che il pieno nei serbatoi del fuoristrada giusto?
alcuni mi hanno detto che puoi far il pieno al fuoristrada e in piu 20lt in una tanica metallica altri dicono che in dogana non guardano e porti quel che vuoi!
io ci sono stato poche volte e mi son limitato al pieno del fuoristrada ma come e la verita!
non vale la pena rischiar denunce x risp al max 50/100euro (non parlo x chi ha il pieno libico con 300lt come minimo li ha risp piu di 300euro )

No, no, sono andato giù a marzo 2009 e ho trovato molti distributori con due pompe di gasolio, una a 0,910 dinari al litro e l'altra a 1,100 dinari. Come detto la risposta è stata: "per diesel normali e per diesel common rail"

In Libia a Natale 2008 pagavo la nafta 0,17 dinari libici al litro, che al cambio facevano 0,10€ al litro. Il pieno del mio 95 mi costava 8/9€

Antonio ha ragione, se ti beccano in dogana ti fanno blu, anche se in tutte le volte che sono tornato mi hanno solo fermato una volta, chiedendomi se avevo qualcosa da dichiarare e mi hanno beccato.......con due stecche di sigarette duty free

Ciao, ho pubblicato delle foto del giro

http://www.avventureoffroad.it/Photobook/Tun_09_1.html

e anche 4 videos

http://www.avventureoffroad.it/video/Video_tun_09.htm

Non sapendo dove inserirlo l'ho postato ,
Chiedo ,se i moderatori lo vogliono spostare in luogo più idoneo.

Parte prima :

http://www.facebook.com/album.php?a...8&id=1667775898

Parte seconda :

http://www.facebook.com/album.php?a...2&id=1667775898

Sono tre TOYOTA di tre generazioni diverse.

Bellissime !!

complimenti front
mi sa che alcune di quelle persone le conosco

massimo73 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

complimenti front
mi sa che alcune di quelle persone le conosco

Le conosci di sicuro, facciamo tutti parte dello stesso club , uno è quello con il BJ 42 rosso e il "presidente" del club, uno è quello con il TOYOTA LJ 70 nero e suo fratello, uno sono io con il TOYOTA KZJ 70 nero .

infatti era quello che intendevo

giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Bellissime !!

Grazie, sono i posti che ispirano.

Complimenti per le foto ragazzi , porta gentilmente i miei saluti al presidente del club. Sono un ex consigliere e socio del Brixia!!!

centax ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Complimenti per le foto ragazzi , porta gentilmente i miei saluti al presidente del club. Sono un ex consigliere e socio del Brixia!!!

perchè tutto ex, se vuoi puoi rientrare in SENO al club, presumo che tu intenda l'ex presidente Michele S. ora il nuovo presidente è Lorenzo M. , ma perchè non fai un salto in sede un martedi sera ?

Verrò sicuramente un Martedì , magari mangiamo un panettone !!!!

Ti aspettiamo ,
maaa, il panettone lo ofri tu?

ve lo offro io il panettone se passo x brescia

Bel giretto ehhhh??? Bellissime foto Front....
due curiosità.....la pannocchia che avete dissabbiato,che cos'è?????
L'LJ cosa aveva fatto???? Problemi di alimentazione gasolio...????
Ho letto bene nell'ultima foto dei km totali che sono 488....????

la pannochia non e altro che una riserva d acqua che trovano i dromedari x bere

Un viaggio per caso a Ain Oudette


Come spesso succede, le cose migliori avvengono per caso, fato, fortuna o fattore C ciascuno chiami questo fattore imponderabile come preferisce..
Ma andiamo per gradi..
Da tempo, meditavo un viaggio in Libia per visitare la zona del vulcano Waw An Namus, quindi presi gli accordi e prenotatomi con un noto Tour operator per questo viaggio, fervevano i preparativi che ogni viaggiatore ben conosce: assetto dell'auto, tagliando, allestimento interno, accessori e chi più ne ha più ne metta.Il tempo e la data si avvicinavano.
Se poi contiamo che era il mio primo viaggio africano come pilota si può ben capire con quale fervore, cura e impegno i lavori procedevano.
La data si avvicinava sempre più e ..arriva la brutta notizia: il viaggio non si farà perché non ci sono abbastanza partecipanti.momenti di sconforto, arrabbiatura di rito e poi la decisione; "Io parto".

Da tempo avevo valutato la proposta di viaggio in Tunisia di Francesco alias Tunisia alternativa.
In Agosto 2009 avevo avuto il piacere di fare uno scouting in Croazia molto bello, interessante e impegnativo (peraltro pubblicato dalla rivista Croata di fuoristrada 4x4 Suv & Magazine) e Franz mi aveva parlato del viaggio (non vacanza) che proponeva in Tunisia.
Ad essere sincero avevo voglia di sabbia, di un mare di sabbia, quindi parlando con Franz gli dissi: il viaggio mi interessa ma riusciamo a fare qualcosa di bello sulle dune ?(parlava il neofita..che pensava: dov'é il problema ?)..detto fatto !: mi richiama il giorno dopo, dicendomi: e sabbia sia !', meta la mitica Ain Oudette.

Il viaggio inizia a Genova il 24 Febbraio, quale miglior modo, per festeggiare il mio compleanno ?, imbarco, 24 ore circa di nave, sbarco a Tunisi, procedure doganali e alle 20 siamo in strada.
Visto che non ci vogliamo fare mancare niente, si guida fino alle 4 del mattino con gli ultimi 15 Km sulla pista della pipe-line in notturna, meta El Hamma con l'obiettivo di guadagnare tempo.

La mattina si gironzola in paese per visitare il mercato e si aggiunge al gruppo il grande Bazma, insegnante Tunisino di Gabès, amico di Francesco e cicerone durante il nostro. viaggio.
Verso le 11 si parte alla volta di Ksar Ghilane percorrendo piste poco battute, zone di piccole dune e il fondo dello wadi Wad Halluf in secca.
Per rendere il tutto più stimolante e farci prendere un po' di dimestichezza con Gps e sabbia il buon Francesco aveva organizzato una caccia al tesoro (il premio era non piantarsi) con dei punti GPS da trovare.
Nonostante la nostra scarsa perizia siamo arrivati a Ksar Ghilane in serata dove abbiamo fatto campo e goduto delle calde acque dell'oasi con un bel bagno notturno.
La mattina si riparte, ci dirigiamo verso il mare di dune, costeggiamo il fortino Margab Ed Dieb e poi proseguiamo, scavalcando duna su duna secondo le indicazioni della nostra guida locale.
Ovviamente, ci prendiamo momenti di pausa, cioè.. armati di pala, strop e San Verricello, tiriamo fuori dai guai il malcapitato di turno.

A questo punto mi sembra doveroso citare i miei compagni di viaggio che spesso e volentieri hanno trainato, spinto, spalato per disincagliare il sottoscritto e il suo Toyota: Manuel ed Emiliano di Prato con il loro Land Rover Pick-up, il mitico ed imperturbabile Erish da Vipiteno con il suo Toyotone 80.
Ultimo ma non ultimo Francesco Meriani Merlo Detto Franz tour leader di Tunisia Alternativa, accompagnato dalla moglie Antonella e dalla mascotte a quattro zampe Nery.

Il viaggio continua, ci fermiamo a fare campo in una radura tra due cordoni di dune e la serata è così bella che decido di dormire a cielo aperto per godermi il cielo stellato, in ultima analisi, uno dei motivi principali che mi hanno spinto a frequentare zone desertiche.

Alla mattina, ci attendono i cordoni di dune più impegnativi, d'altronde al secondo cordone abbiamo incrociato due auto di italiani che tornavano indietro in quanto non erano riusciti a passare il terzo degli otto cordoni; la tensione è palpabile, ma siccome ce la siamo cercata non si molla e si va avanti.
Nonostante la sabbia fosse bella calda e poco compatta, nel primo pomeriggio siamo al cospetto dei laghetti di Ain Oudette: uno spettacolo, questa oasi di verde in questo mare di sabbia !.
Bagno di rito nell'acqua piacevolmente calda e un pensiero corre a chi ha perforato questo pozzo per cercare petrolio e fatto la felicità della fauna locale tra cui ci annoveriamo per il momento anche noi umili viaggiatori.
Ma la strada è lunga, quindi nel pomeriggio si riparte: dobbiamo cercare di portarci avanti e solo il buio ci convince a fare campo proprio in mezzo alle dune, in alto al margine di una radura quindi con una vista mozzafiato tanto al tramonto quanto all'alba.
La giornata del primo marzo prosegue tra gli ultimi cordoni di dune dove non ho mancato di fare sapiente uso della pala per tirarmi fuori dai guai con la collaborazione dei mie compagni.
L'arrivo a Timbaine con le sue forme caratteristiche, la visita ad un accampamento di nomadi con scambio di doni per i bambini ci consentono di fare il pieno di immagini, colori e ricordi indelebili.
L'arrivo a Douz è per la sera dopo aver percorso 10 - 15 km di pista a velocità decisamente sostenuta all'inseguimento di un Toyota locale, che per poco, ma ci ha seminati ma sapete, lui conosceva ogni buca.ci siamo detti, e dopotutto ci è sembrata una giustificazione ragionevole.
Douz è molto cambiata: ci andai una ventina d'anni fa ed era un piccolo tranquillo paesello: ora si è ingrandita molto, ma il fascino della piazzetta centrale, con i suoi caffè, i giocatori di domino e il chiacchiericcio che la pervade è rimasto immutato nel tempo.

Nel primo pomeriggio si parte alla volta del Chott el Fejal non distante dal più famoso Chott el Jerid ma, come dice giustamente il Buon Franz, Se ci vanno tutti, che ci andiamo a fare ? : non fa una piega.

Il tempo non è dei migliori, ci sono nuvoloni, un vento teso e forte.il Chott ha un aspetto strano ed inquietante, con i turbinii di sabbia e la notte che si avvicina.
Riusciamo a raccogliere un po' di legna per la cena, dopotutto abbiamo comprato griglie e costolette di montone, ma mi sa che non è sera, ma ecco che in lontananza si vede qualcosa, sembra un'isola; ci avviciniamo e in mezzo ad un gruppo di dunette bianco candido si erge un gruppetto di palme, tipo isola caraibica, il bello è che c'è una zona in cui il vento non penetra.
La serata prosegue come da programma: fuoco costolette the, giro di rum finale e nanna cullati dal vento.
La mattina inizia con un imprevisto, un silent block della barra Phanard anteriore del defender si è consumato e quindi lo sterzo vibra ed entra in risonanza. Smontiamo il tutto e con cutter, olio di gomito e non, adattiamo un silent block che il previdente Franz aveva con sé. Nel giro di un'oretta, abbiamo sistemato il tutto e quindi si riparte alla volta di Sbeitla.
Il percorso si snoda tra piste, sterrati e passi di montagna spettacolari con una breve sosta presso un nucleo di abitazioni disperse nel nulla e abitate da persone veramente squisite con le quali abbiamo condiviso piacevoli momenti ed un ottimo Cous Cous casalingo.
La serata a Sbeitla, antica città romana con un gran bel sito archeologico da visitare assolutamente si conclude con una buona cena durante la quale rievochiamo i momenti che abbiamo condiviso durante il viaggio.
Oramai è il giorno della partenza, ci avviamo quindi verso Tunisi per l'imbarco.
La partenza avviene in ritardo ma oramai ci stiamo abituando ai ritmi locali Inshallah prima o poi arriveremo.
Vorrei terminare questo breve racconto con un ultimo saluto a tutti i compagni di viaggio, e considerato che per tutti noi è stato il battesimo della sabbia, beh non ci possiamo lamentare, ce la siamo cercata e l'abbiamo trovata.
Un ringraziamento speciale a Franz per la buona organizzazione e per i piacevoli momenti trascorsi insieme.

Usai Fabrizio

complimenti Chicco, bel racconto.... ho anche sognato un pò.....
chissa...... prima o poi.......

Ciao Max e buona Pasqua....se sei iscritto a Facebook e cerchi Usai Fabrizio ci sono gli album di alcuni miei viaggi....tra cui questo in Tunisa.. Bye

Ciao Chicco anch'io ti faccio i complimenti per il racconto! Anch'io compio gli anni il 24 Febbraio e quello è
il regalo migliore che potevi farti! e anch'io ho un pò sognato...cioè mi sono ritornate alla mente le emozioni che stanno tra le righe di un resoconto sintetico.Sono stato tante volte in Tunisia.Le prime volte l'avevo un pò snobbata attraversandola per andare(in moto) in posti molto affascinanti e blasonati come Algeria,Libia, Niger e Africa Nera, poi le ho dedicato un paio di viaggi e devo dire che mi sono ricreduto! E' un luogo altrettanto affascinante,dove si possono ritovare le stesse atmosfere,ma anche le difficoltà e occasioni di divertimento di altri paesi più distanti. E pensare che in meno di 24 ore si può essere nel Deserto...Le Emozioni non si misurano a kilometri...
Un saluto Paolo.
PS...e visto che i kilometri che ci separano non sono tanti..chissà che un giorno non c'incontriamo...

e perchè no di dove sei..

ho visto le foto e i video....... spettacolari....... ricomplimenti.....
prima o poi....... il tutto stà nel riuscire a far combinare le date.........

mi fai venir voglia di andarci ... chissà che prima o poi non ci riesca anch'io.
vado subito a veder le foto ...

Sono di San Polo d'Enza in provincia di Reggio Emilia ..ma quasi tutte le settimane il venerdì e la domenica passo da Carpi (vicino al casello autostradale)per motivi famigliari..
Un saluto

Ci sono appena tornato da Ain Oudette e condivido in pieno quello che scrivi.Arrivarci,dopo una dozzina o forse più di cordoni dunari
abbastanza impegnativi è stata per me una bella emozione che forse non mi aspettavo.Anche per me la Tunisia è stato un ripiego
perche ci ero gia stato più volte,ma essendo chiuse le frontiere Libiche è stato giocoforza tornarci,ma ne sono rimasto entusiasta.

Ciao Chicco,
ecco qua una delle "due auto di italiani che tornavano indietro in quanto non erano riusciti a passare" . Purtroppo una delle nostre auto (un Terrano ...) ha accusato diversi problemi su quel terreno impegnativo e abbiamo preferito rinunciare , onde evitare di rovinarci il viaggio . Comunque è stato un bel battesimo tunisino , per noi era la prima volta . Piacere di averti letto sul forum .